Arrivato dal Pontedera nell’ultimo giorno di mercato dello scorso anno, Giuseppe Aurelio, classe 2000, a suon di prestazioni, ha velocemente scavalcato le gerarchie rosanero confermando di poter recitare un ruolo da protagonista anche in questo campionato. A commentare questo suo ottimo inizio di stagione è stato il suo Procuratore, l’Avvocato Mario De Rossi, ospite della “Palermo Football Conference” meeting di calcio organizzato dal C403 Group:

“Sono davvero contento per la Piazza di Palermo e per la tifoseria che vive di calcio. Si respira calcio in tutte le strade della città. Credo che ci siano tutti i presupposti per arrivare ad un importante obiettivo. Con Beppe non ci poniamo limiti. Il suo futuro lo vediamo decisamente in rosanero perché il progetto del City Group è molto importante. Beppe si trova molto bene con lo staff tecnico, con i compagni e con la tifoseria. Ha un contratto lungo (fino al 30 giugno 2027), abbiamo fatto una scelta di vita importante, lui è convintissimo di avere fatto la scelta giusta. Quando è arrivato a Palermo è arrivato terzo nella gerarchia, c’erano Sala e Masciangelo, ma con il lavoro, la meritocrazia e grande umiltà è riuscito a scalare le gerarchie ed a ritagliarsi un ruolo molto importante nel Palermo di Corini.

Giuseppe Aurelio, che vanta un passato da attaccante, non ha perso la vena offensiva ed interpreta in chiave moderna il ruolo di laterale di centrocampo o di difesa costantemente votata all’attacco
“Quest’anno con il cambio di modulo è un po’ penalizzato. Da quinto per me è perfetto, ma sono anche contento perché questo permette a Beppe di maturare, di migliorarsi ed ampliare la propria intelligenza tattica. Con il calcio offensivo di Corini le opportunità sono tante. Voglio ricordare a Reggio Emilia che da subentrato ha avuto un’opportunità importante. Ad Ascoli solo un miracolo di Viviano gli ha tolto una gioia stagionale. Con il Cosenza ha avuto un’altra occasione. E poi si fa trovare pronto in fase difensiva. Effettivamente ha una naturale propensione a spingere ed il calcio di Corini lo aiuta molto.”

Di seguito il video completo dell’intervista