Direttore sportivo del Palermo per soli sette mesi, Fabio Lupo ha conservato un ricordo indelebile della sua avventura nel club rosanero. Esonerato inspiegabilmente da Zamparini il 28 febbraio del 2018 (al suo posto arrivò Aladino Valoti), Lupo lasciava la squadra al terzo posto in classifica a soli tre punti dalla promozione diretta. Fu un addio amaro e polemico, che destabilizzò la squadra e che alla fine della “regular session” chiuse al quarto posto, perdendo la finale dei play off con il Frosinone.
Nonostante sia ancora viva l’amarezza per un esonero, che lo stesso Fabio Lupo definì ingiusto, quella breve ma intensa avventura ha creato un forte legame tra l’ex Direttore Sportivo Rosanero, la città ed il Palermo. Ospite della “Palermo Football Conference” meeting di calcio organizzato dal C403 Group, Fabio Lupo intervistato dai giornalisti presenti all’evento ha confermato di seguire con interesse le sorti del Palermo calcio:
“Ho un ricordo stupendo di Palermo su tutti gli aspetti, della città che è meravigliosa, dei suoi abitanti e dei suoi tifosi. Ma anche per quello che si viveva nel Club, per il clima che eravamo riusciti a creare, ci sentivamo una squadra ognuno indipendentemente dal proprio ruolo. Ho un ricordo bellissimo e chiaramente anche un rimpianto per ciò che non è stato e che avrebbe potuto essere. Sul Palermo, darò un giudizio per il quale autorizzo i tifosi a fare i debiti scongiuri, però onestamente il Palermo ha costruito una squadra importante. Credo che Palermo e Parma abbiano un qualcosa in più rispetto alle altre; quindi, l’obiettivo della Serie A è alla portata di questa squadra.”
Scopritore di tanti talenti, tra i quali anche Matteo Prati, Fabio Lupo si è espresso sulla scelta del giovane centrocampista che in estate rifiutò il Palermo per approdare al Cagliari.
“È stata una scelta dettata dal momento, perché è evidente che essendo stato chiamato da un club di serie A ha ritenuto fosse una chiamata prestigiosa alla quale difficilmente si riesce a rinunciare. Pensando a Palermo, avrebbe potuto valutare un qualcosa di maggiormente prospettico. Però è una scelta comprensibile. È un giocatore forte non solo dal punto di vista tecnico, ma anche nella testa. Ha la capacità di stare sempre in partita e credo che farà un percorso importante nella sua carriera.”
Tanti giovani talenti anche nel Palermo, per Fabio Lupo però è ancora presto per dare una valutazione definitiva
“Penso che sia ancora presto per dare una valutazione definitiva. È una squadra molto esperta e si deve dare tempo a questi ragazzi di dimostrare il loro valore. Palermo è anche pressione, bisogna vedere se questi giovani saranno in grado di resistere alla pressione di questa Piazza. Ma sicuramente sono giovani interessanti.”
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