Domani si giocherà la prima delle ultime nove gare che concluderanno la stagione 2021/2022. Partita di cartello quella tra Avellino e Palermo che meriterebbe ben altri palcoscenici e che rappresenta per entrambe le compagini un crocevia importantissimo in vista del rush finale che condurrà tutte le squadre alla griglia di partenza per i play off.

Per Silvio Baldini, protagonista della consueta conferenza della vigilia, Avellino è una tappa in cui è vietato sbagliare, soprattutto in considerazione delle tante assenze tra gli Irpini
“A questo punto del campionato bisogna sbagliare il meno possibile. Addirittura non bisogna più sbagliare. E’ una tappa fondamentale, soprattutto da un punto di vista psicologico. L’autostima è quella che fa la differenza in tutte le squadre, di serie A e anche di quelle dell’ Interregionale. Non sto a guardare in casa d’altri, guardo a casa. A Palermo sono venute due squadre che abbiamo battute nettamente, la Turris e la Vibonese, che dopo hanno iniziato a vincere. In campionato non conta chi vai ad affrontare, conta cosa vuoi tu quando scendi in campo, se vuoi il risultato o qualcosa in più. Se vuoi solo il risultato, poi gli episodi ti condizionano. Abbiamo visto il Paris Saint-Germain, squadra di fenomeni, che dopo un errore di Donnarumma si sono mangiati la qualificazione. Quindi, a tutti i livelli si deve cercare qualcosa in più, lavorare con la tua anima e la tua voglia di dire a te stesso chi sei. I ragazzi quando scendono in campo devono ricercare questa parte che nessuno conosce, ma che può far fare il salto di qualità anche nella vita. Dobbiamo anche essere bravi a gestire la palla.”

Gerarchie
“Le gerarchie non esistono, esiste che chi si allena meglio, gioca. A volte può capitare che un giocatore non sta attraversando un buon momento di forma, ma l’esperienza spesso è più importante della condizione. Se uno è al 51% ed un altro al 49%, io magari faccio giocare quello al 49% perché ha delle caratteristiche tecniche più funzionali alla partita. Ma tra un 55% e un 45% gioca sempre quello che è al 55% della condizione fisica. Non sono dunque gerarchie, io guardo sempre il campo. Stasera avremo l’ultimo allenamento ad Avellino ed in questo momento posso solo dire che tutti hanno la possibilità di giocare e di essere partecipi. Non esistono riserve. Chi si sente una riserva, purtroppo fatica a darci una mano. Soleri è un ragazzo solare, che accoglie qualsiasi decisione con il sorriso sulle labbra. Si sente sempre utile sia che giochi dall’inizio o che parta dalla panchina. Anche se gioca 10 minuti, lui si sente comunque sempre utile. Ed è questo lo spirito che tutti noi dovremmo sempre avere. Sono talmente invidioso di Soleri che vorrei copiarlo, tante volte non mi riesce ad essere così solare come lui. La squadra ha un grande potenziale ed io ho la possibilità di schierare chiunque. Sono sicuro che il Palermo farà bene.”

Ballottaggio portieri
“I ragazzi si sono allenati come tutte le altre volte, l’hanno vissuto con lo stesso spirito. Ed è così che deve essere. Le persone che portano il muso lungo o che pensano che il posto sia garantito non possono far parte di una squadra che alleno io. Ogni società può fare quello che vuole, ma in questo momento ho trovato uno staff dirigenziale al top che mi ha dimostrato grande professionalità, condividendo le mie scelte tecniche. Essendo un professonista dò ai dirigenti spiegazioni sul modo di gestire il gruppo e loro mi hanno sempre incoraggiato e dato morale per continuare su questa strada. Non c’è un caso Pelagotti, quando vado in campo vedo un ragazzo gentile, cordiale che mi saluta. Certamente uno quando non gioca non può essere contento. Io faccio giocare chi mi sembra più utile in quel momento. Non ho mai abbondonato un giocatore in difficoltà, mi schiero sempre con chi è in difficoltà, poi quando le cose si mettono in un certo modo, io faccio il professsionista e professionalmente scelgo chi è più utile. Ci può essere amarezza perché non si gioca, ma sono ragazzi che danno tutto. Pelagotti si è allenato in maniera irreprensibile, da dirgli solo bravo.”

Accardi
“Ha avuto una gastroenterite, abbiamo scelto di non farlo partire, per farlo risposare, anche perché giochiamo mercoledì ed io in quel ruolo ho Buttaro. Lo vedo come esterno e non come centrale. Non perché non possa diventarlo, ma io lo vedo in quel ruolo lì e lo faccio giocare come terzino.”

Palermo-Avellino- anticipo dei play off
“E’ sicuramente una partita di cartello e può capitare di ricontrarci per i play off, ma con la differenza che non sarà una gara secca, ma saranno due gare. E’ sempre un bello incontro tra due squadre che hanno fatto la serie A ed anche per i tifosi ha un sapore particolare.”

Ecco l’elenco dei giocatori rosanero convocati da Mister Baldini per la gara di domani contro l’Avellino:

Portieri: Massolo, Pelagotti.

Difensori: Buttaro, Doda, Crivello, Giron, Lancini, Marconi, Somma.

Centrocampisti: Dall’Oglio, Damiani, De Rose, Luperini, Odjer, Valente.

Attaccanti: Brunori, Felici, Floriano, Silipo, Soleri.