Il personale militare della motovedetta CP 524 della Guardia Costiera di Porticello ha sequestrato una rete da posta – tipo tramaglio – di circa 500 metri di lunghezza detenuta illegalmente a bordo di una unità da diporto stanziale all’interno del porto di Porticello che, poco prima del controllo, stava lasciando gli ormeggi per esercitare una battuta di pesca.

L’attività di accertamento è stata svolta d’iniziativa dal personale militare in una delle routinarie ronde nell’area portuale.
I militari, infatti, notando l’unità sospetta hanno proceduto ad effettuare le verifiche del caso, operando il sequestro dei diversi spezzoni di rete e l’elevazione del relativo processo verbale amministrativo per l’ illecita detenzione su unità da diporto di attrezzi da pesca non consentiti, per un
importo di 1000 euro come previsto dalle specifiche normative di settore.
L’attività svolta dal personale dell’ Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello rientra nel più ampio controllo su tutta la filiera della pesca espletata sotto il costante coordinamento del 12° Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Palermo.