Arrivato lo scorso 21 agosto Jesse Joronen è stato presentato oggi al Palermo CFA di Torretta. Il portiere finlandese ritrova in maglia rosanero Joel Pohjanpalo, con cui ha condiviso tre stagioni al Venezia. Durante la conferenza stampa Joronen ha parlato dei suoi obiettivi personali, di Inzaghi, del suo entusiasmo di essere a Palermo e dei nuovi compagni

“Sono diventato abbastanza esperto in Serie B e cerco di vivere il presente, lavorando ogni giorno per essere pronto per la prossima gara. Per me questo è il futuro necessario per un calciatore.

Con il Mister abbiamo già lavorato insieme a Brescia e abbiamo un bel rapporto. È veramente un Mister molto, molto forte. Tre anni fa ho parato un rigore a Brunori e oggi mi sento fortunato perché non devo più affrontarlo come avversario. Il capitano è un giocatore di altissimo livello e lo stesso vale per tanti altri giocatori del nostro gruppo, che sono davvero forti. Ovviamente abbiamo fatto qualche battuta su questo.

In merito alla trattativa, ci sono stati contatti tra il mio procuratore e la Società durante l’estate. Una settimana e mezzo fa sono andato a correre vicino casa mia in Finlandia. E sapete cosa ho visto? Due aquile. Un’ora dopo aver fatto questa corsa, mi ha chiamato il procuratore e mi ha detto: ‘Adesso andiamo a Palermo’. Per me è stato un bel segnale.

Per quanto riguarda la Nazionale, ho parlato con il Mister e gli ho chiesto di lasciarmi fuori dalla squadra perché ho saltato tutto il ritiro estivo. Così potrò lavorare al massimo per arrivare in forma e aiutare il Palermo nel migliore dei modi. Cercherò di dare il massimo, pensando a una partita alla volta. Ho sempre fatto così e continuerò a farlo.

Sabato scorso è stato emozionante vedere così tanti tifosi al Barbera. Ci danno molta energia ed è un vero orgoglio indossare la maglia del Palermo. Una squadra che vuole competere deve restare concentrata, affrontare una partita alla volta, essere mentalmente disciplinata, allenarsi ad alti livelli e sostenersi nei momenti difficili. Queste sono le chiavi per disputare una buona stagione.

Una sana competizione per la maglia da titolare ci aiuta a migliorare. Ogni giocatore cerca di dare il massimo per la squadra e questo è assolutamente positivo.”

Scheda tecnica di Jesse Joronen.

Jesse Pekka Joronen, portiere finlandese nato a Rautjärvi il 21 marzo 1993, si è costruito una carriera solida e internazionale, imponendosi per fisicità, affidabilità e presenza costante tra i pali. Alto 1,97 m, Joronen combina stazza imponente e riflessi pronti, rendendolo efficace nelle uscite alte, nei colpi di testa e nelle situazioni ravvicinate.

Cresciuto calcisticamente in Finlandia, si è trasferito giovanissimo al Fulham, dove si è confrontato con il calcio inglese tra prima squadra e diversi prestiti. La consacrazione arriva in Danimarca: prima all’AC Horsens, poi al Copenhagen, con cui vince la Superliga 2018-19. Nel 2019 approda in Italia al Brescia, totalizzando oltre 100 presenze tra Serie A e Serie B, confermandosi un portiere affidabile e costante. Nel 2022 si trasferisce al Venezia, contribuendo alla promozione in Serie A nella stagione 2023-24 grazie a prestazioni decisive nei playoff.

Sul piano tecnico, Joronen si distingue per la capacità di gestire la pressione e di incidere in momenti chiave. In Serie B 2022-23 Joronen ha disputato 34 partite, in 13 di queste non ha subito gol, mentre in Serie A 2024-25 ha collezionato 7 presenze, 2 senza subire reti e 27 parate complessive. La sua esperienza internazionale include oltre 40 presenze con la Nazionale finlandese, partecipando anche a competizioni europee di rilievo.

Oltre alla statura e ai riflessi, Joronen è noto per la freddezza dai rigori e per la leadership silenziosa: non è un portiere “urlatore”, ma trasmette sicurezza con la sola presenza tra i pali. Il suo profilo tecnico combina fisicità, reattività e continuità, caratteristiche che lo rendono un portiere completo e affidabile in campionati di alto livello.

Di seguito il video della conferenza:

https://youtu.be/ujND2cl5z9o?feature=shared