Tornano a vibrare le corde della chitarra del Maestro Germano Seggio. Ad un anno dall’uscita del suo ultimo lavoro discografico – PaGe – e dopo il successo ottenuto sulle piattaforme online di condivisione musicale (Clicca QUI per rivivere il “Release Party” di PaGe), il compositore palermitano tornerà ad esibirsi per uno showcase imperdibile. L’evento si terrà giorno 18 maggio alle ore 18c presso l’Auditorium Rai sito a Palermo in Viale Strasburgo n.19. L’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.

Insieme a lui saliranno sul palco Vito Di Pietra alla batteria, Marco D’Arpa al basso e Vito Lo Galbo alle tastiere. Featuring d’eccezione sarà Marcello Mandreucci che in PaGe ha “prestato” la sua voce a Wicked Game, canzone del 1989 portata al successo dallo statunitense Chris Isaak ed alla quale Seggio ha “cucito” un vestito nuovo di zecca.

A proposito di rivisitazioni. La band non mancherà l’esecuzione di Mad World, successo dei Tears for Fears del 1982 che Seggio ha pubblicato in “Alta Quota” conferendo al brano altre atmosfere rispetto all’originale. E proprio attingendo da “Alta Quota” e “Life Box” verrà completato il set musicale che verrà proposto nel corso dell’appuntamento dell’Auditorium Rai.

“Rai Sicilia mi ha chiamato” – racconta Germano Seggio – “per eseguire un concerto dedicato a Page, il mio ultimo lavoro. Dopo qualche giorno ho scoperto che sarebbe stato il 18 (maggio, n.d.r.) alle ore 18.00. 18&18, esattamente come il titolo di un brano contenuto nell’album. Questo live, quindi, non poteva non chiamarsi così!”

Conseguita la laurea in Chitarra Moderna presso la Middlesex University e la specializzazione in Chitarra Jazz presso la West London University, Germano Seggio si è dedicato anche all’attività didattica fondando e dirigendo la Music Academy Palermo. Tante collaborazioni avute nel corso della sua carriera. Il chitarrista palermitano ha, infatti, suonato per il “WOMAD TOUR” di Peter Gabriel, per la BBC (Studio 6 London), con Sarah Jane Morris, Paolo Belli, Paola Folli. Ha poi diviso il palco con “Guitar Heroes” internazionali del calibro di Steve Vai, Ricky Portera, Scott Henderson, Paul Gilbert, Maurizio Solieri, Mike Stern, Alberto Radius, Andrea Braido e Carl Verheyen.