La 1ª giornata di serie B stagione 2023/2024 si apre con il big match Bari-Palermo. Le due squadre, entrambe reduci dalla eliminazione di Coppa Italia, si affrontano al San Nicola per la 35esima volta. Nell’ultima gara dello scorso campionato la sfida terminò in parità; al gol di Valente rispose Cheddira fissando il risultato sull’1-1 finale.
A Bari il Palermo cercherà di sfatare il tabù trasferta, i Rosanero, infatti, non vincono fuori casa da fine gennaio, nonostante la buona prova vista nella gara di Coppa Italia contro il Cagliari.
Corini, che deve rinunciare ancora all’infortunato Aurelio, propone il modulo 4-3-3 e manda in campo Pigliacelli tra i pali; Mateju – Lucioni – Marconi – Ceccaroni in difesa; Gomes – Stulac – Vasic a centrocampo; Insigne – Brunori – Di Mariano tridente d’attacco.
Scoppiettante inizio gara con un botta e risposta tra Bari e Palermo. Nasti cerca l’imbucata, ma Pigliacelli lo anticipa rimediando una botta. Subito dopo Vasic vicino al gol dopo una papera di Brenno. Il pallone colpisce in pieno il palo. Spinge il Bari che al quinto minuto conquista il primo corner della partita su tiro di Diaw.
Al 10’ minuto ripartenza pericolosa del Bari, favorita da un fallo su Vasic non sanzionato dall’arbitro. Nasti aggira Lucioni e con un tiro di destro piazza un tiro in diagonale. Grande parata di Pigliacelli che con il piede allontana il pallone. Insistono i pugliesi che con frenesia si riversano in avanti. Si difende il Palermo.
Al 14’ Ceccaroni prova a sorprendere Brenno che in tuffo blocca la sfera. Ma è il Bari a rendersi più pericoloso in avanti, i Rosanero cercano di contenere le azioni offensive dei pugliesi, ma subiscono la pressione degli avversari e non riescono più ad uscire in contropiede dalla propria metà campo. Al 32’ primo cooling break della gara. Due minuti dopo riprende il gioco, con il Bari in costane possesso di palla.
Al 41’ Maita fallisce l’occasione per portare in vantaggio il Bari. Dopo avere raccolto in area il cross basso di Sibilli il n. 4 barese sfiora il palo sinistro della porta difesa da Pigliacelli. Otto i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Chiude in attacco il Bari alla ricerca della rete del vantaggio, ma il primo tempo si chiude sul risultato di 0 a 0.
Il secondo tempo inizia come la fine del primo: il Bari in avanti ed il Palermo che fatica ad impostare la manovra offensiva. Al 48’ bruttissimo fallo di Maita su Vasic. Espulsione del giocatore del Bari, dopo la segnalazione del Var.
Al 52’ nuova occasione per il Bari con Ricci, tiro rasoterra e parata di Pigliacelli. Replica il Palermo con Vasic che tutto solo davanti a Brenno cicca il pallone. Al 58’ episodio molto dubbio in area barese, Brunori al momento del tiro viene messo giù da Dorval, l’arbitro lascia correre.
Al 63’ Di Cesare mette giù Brunori dopo averlo trattenuto per la maglia. Protesta il Capitano Rosanero che viene ammonito dall’arbitro Maresca. Il Var richiama il direttore di gara che è costretto a cambiare la sua decisione, toglie l’ammonizione a Brunori, dà il doppio giallo a Di Cesare ed assegna il calcio di rigore al Palermo.
Si incarica del tiro Di Mariano che calcia malissimo e manda il pallone alle stelle. Occasione sprecata per i Rosanero, si resta sul punteggio di 0 a 0. Al 69’ Corini manda in campo Buttaro e Mancuso al posto di Marconi e Stulac. Nonostante l’inferiorità numerica il Bari prova a spingere in avanti, il Palermo invece fatica a trovare soluzioni in attacco.
Fioccano i cartellini gialli, l’arbitro in palese difficoltà non riesce a dirigere al meglio la gara che con il passare dei minuti si incattivisce. Al 76’ secondo cooling break, alla ripresa del gioco triplo cambio per il Palermo, escono Di Mariano, Vasic ed Insigne, entrano Valente, Saric e Soleri. Ma la manovra offensiva del Palermo resta confusa e farraginosa. Otto i minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Gol al 100’ di Brunori annullato per fuorigioco. La gara interminabile termina al 104’ sul risultato di 0 a 0.
Un notevole passo indietro del Palermo rispetto alla gara di Coppa Italia, poche le idee, Insigne ancora totalmente avulso dal gioco. Non ha funzionato il filtro a centrocampo e soprattutto nel primo tempo il Bari è riuscito a penetrare con estrema facilità in area rosanero. La gara è stata pesantemente condizionata dall’arbitro ben al di sotto della sufficienza. Il Palermo non è stato capace di sfruttare la superiorità numerica ed in 11 contro 9 ha creato poche azioni offensive degne di nota, subendo anche le incursioni dei pugliesi che stoicamente si sono difesi ed hanno conquistato meritatamente il pari. Troppa fretta e molta confusione da parte dei Rosanero, ben lontani ancora dall’avere una precisa identità di gioco. Per larghi tratti della gara si è rivista il Palermo dello scorso anno, del “vorrei ma non posso”. C’è sicuramente molto da fare, di sicuro c’è da capire come Corini intende fare giocare la squadra e come sarà l’assetto definitivo dei Rosanero che al momento non sembrano aver ancora trovato un’intesa, un equilibrio e soprattutto non hanno lucidità e cattiveria agonistica. Molta confusione e tanta amarezza, il gol di Brunori, annullato per fuori gioco, anche se fosse stato convalidato non avrebbe cancellato la pessima prestazione dei Rosanero, poco lucidi e spreconi. Il rigore fallito da Di Mariano è la foto perfetta di una gara da dimenticare.
Tabellino:
BARI (4-3-1-2): 22 Brenno; 93 Dorval, 6 Di Cesare (cap.), 23 Vicari, 31 Ricci; 4 Maita, 17 Maiello, 8 Benali; 20 Sibilli; 9 Nasti, 18 Diaw.
A disposizione: 1 Frattali, 3 Perrotta, 5 Matino, 7 Menez, 10 Bellomo, 19 Faggi, 21 Zuzek, 24 Edjouma, 25 Pulcino, 29 Lops, 44 Scheidler, 77 Morachioli.
Allenatore: Michele Mignani.
PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli, 4 Gomes, 5 Lucioni, 6 Stulac, 9 Brunori (cap.), 10 Di Mariano, 11 Insigne, 15 Marconi, 20 Vasic, 32 Ceccaroni, 37 Mateju.
A disposizione: 1 Desplanches, 12 Nespola, 2 Graves, 7 Mancuso, 8 Segre, 18 Nedelcearu, 21 Damiani, 23 Saric, 25 Buttaro, 27 Soleri, 30 Valente.
Allenatore: Eugenio Corini.
Arbitro: Maresca (Napoli).
Assistenti: Scarpa (Reggio Emilia) – Ricci (Firenze).
Quarto Ufficiale: Grasso (Ariano Irpino).
VAR: Marini (Roma 1).
AVAR: Longo (Paola).
Ammoniti: 24’ Marconi – 47’ Maita espulsione – 49’ Di Cesare – 50’ Sibilli – 64’ Corini – 65’ Di Cesare espluso – 66’ Maiello – 72’ Vasic – 75’ Insigne – 90’ Menez – 93’ Brenno