Trasferta inedita per il Palermo che per la prima volta nella sua storia incontra allo stadio Druso di Bolzano il Sud Tirol. All’andata i Rosanero furono sconfitti per 1 a 0 grazie ad uno svarione della difesa che permise a Odogwu di rubare palla e di beffare Pigliacelli. Era certamente un altro Palermo, ma la squadra di Bisoli in questi mesi ha confermato di essere una squadra compatta, con una difesa difficile da penetrare, confermando di meritare l’attuale terzo posto in classifica.

Indisponibili Verre e Valente, Corini propone il modulo 3-5-1-1 e manda in campo Pigliacelli tra i pali; Mateju – Neldecerau – Graves in difesa; Di Mariano – Broh – Gomes – Saric – Sala a centrocampo; Tutino a supporto di Brunori.

Gara subito in salita per il Palermo che al quinto minuto subisce gol al primo attacco del Sud Tirol. Sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla destra Odogwu di testa serve Cissè che non chiuso da Neldecerau batte Pigliacelli.

Sud Tirol pericolosissimo, sfiora il raddoppio due minuti dopo. Si fa male Graves e Corini è costretto al cambio, al posto del difensore danese entra in campo Marconi. All’11 Di Mariano vicino alla rete del pareggio, ma il suo tiro non inquadra la porta. Al 19’ altra occasione per il Sud Tirol con Odogwu. Al 22’ altro infortunio per il Palermo, esce Sala che viene sostituito da Masciangelo, che fa il suo esordio in maglia rosanero.

Il Palermo prova a costruire in avanti, ma la manovra offensiva dei Rosanero è impacciata e prevedibile, il Sud Tirol controlla la gara con assoluta serenità e quando riconquista palla, riparte pericolosamente in contropiede. Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma la prima frazione di gioco si chiude punteggio di 1 a 0 in favore del Sud Tirol.

Ad inizio di ripresa, doppia sostituzione per Eugenio Corini, fuori  Saric e Di Mariano, dentro Segre e Soleri che al 47’ si procura un calcio d’angolo e sugli sviluppi del corner pareggia con un colpo di testa dove Poluzzi nulla può.

La partita si accende, il Sud Tirol prova a fare male al Palermo, ma gli ingressi di Segre e Soleri hanno cambiato gli equilibri della gara e rispetto al primo tempo la squadra rosanero gioca molto meglio e la manovra in avanti è più pungente. Al 71’ Damiani prende il posto di Tutino.

Al 77’ tiro molto pericoloso da parte di Belardinelli, Pigliacelli manda in calcio d’angolo. Risponde il Palermo all’ 81’ con Masciangelo, ma il suo tiro finisce lontanissimo dalla porta difesa da Poluzzi. Il finale di partita si fa incandescente con le due squadre che si fronteggiano a tutto campo alla ricerca della rete del vantaggio. Il Sud Tirol aumenta la pressione in avanti, si difende il Palermo, ma non riesce ad uscire dalla propria area.

Solo tre i minuti di recupero concessi dall’arbitro, la gara termina sul punteggio di 1 a 1.

Primo tempo incerto da parte del Palermo che regala agli avversari la prima frazione della partita. Il gol subito al quinto minuto scompiglia i piani tattici di Eugenio Corini e manda in bambola i giocatori che faticano a trovare un gioco offensivo efficace ed a impensierire il Sud Tirol. Ad inizio di ripresa i due cambi del tecnico rosanero – Segre e Soleri al posto di Saric e Di Mariano – cambiano letteralmente volto alla squadra palermitana che trovano subito la rete del pareggio e giocano un secondo tempo sicuramente meglio della squadra allenata da Bisoli che si conferma ostica, rocciosa, fisica e ben messa in campo. Brunori molto isolato non ha avuto molti palloni giocabili. Ottimo l’impatto di Soleri sulla gara che conferma le sue doti da subentrante viste lo scorso anno.

Buono l’esordio di Masciangelo che ha dato maggiore copertura alla difesa rosanero. Il Palermo, che conquista un punto che muove la classifica, scenderà in campo già martedì prossimo, da valutare le condizioni di Graves e Sala usciti per infortunio, nella speranza di poter recuperare pienamente Verre e Valente le cui assenze oggi sono pesate parecchio.

Tabellino:

SUDTIROL (4-4-2): 1 Poluzzi; 4 Curto, 19 Zaro, 55 Masiello; 21 Tait (cap.), 16 Belardinelli, 6 Fiordilino, 3 Celli; 18 Rover; 90 Odogwu, 14 Cissé.

A disposizione: 25 Minelli, 29 Marano, 2 Berra, 5 Vinetot, 7 Siega, 10 Carretta, 20 Eklu, 23 Pompetti, 26 De Col, 32 Larrivey, 45 Giorgini, 88 Schiavone.

Allenatore: Pierpaolo Bisoli.

PALERMO (3-5-1-1): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 18 Nedelcearu, 2 Graves; 10 Di Mariano, 14 Broh, 5 Gomes, 28 Saric, 3 Sala; 9 Brunori (cap.), 7 Tutino.

A disposizione: 1 Grotta, 12 Massolo, 4 Orihuela, 8 Segre, 11 Masciangelo,15 Marconi, 19 Vido, 21 Damiani, 25 Buttaro, 27 Soleri, 31 Aurelio, 79 Lancini.

Allenatore: Eugenio Corini.

Arbitro: Fourneau (Roma 1).

Assistenti: Tegoni (Milano) – Laudato (Taranto).

Quarto Ufficiale: Renzi (Pesaro).

VAR: Massa (Imperia).

AVAR: Muto (Torre Annunziata).

Ammoniti: 13’ Saric – 33’ Masciangelo – 65’ Masiello – 80’ Marconi – 87’ Cissè

Marcatori: 5’ Cissè – 47’ Soleri