Emergenza difesa per il Palermo che contro la Turris è la ricerca della prima vittoria esterna. Scelte obbligate per il tecnico rosanero Giacomo Filippi che per la difficile trasferta di Torre del Greco dovrà ancora fare a meno di Accardi, Marconi e dello squalificato Buttaro. Almici è clinicamente guarito, ma è probabile che al suo posto Filippi confermi Doda.

Silipo, che ha rimediato un trauma distorsivo alla caviglia destra dopo uno scontro con Somma nel corso dell’allenamento, è stato convocato e partirà con i compagni alla volta della Campania.
“Silipo sta molto meglio – ha assicurato Filippi durante la consueta conferenza stampa della vigilia. Lo staff medico ieri ha lavorato sodo ed oggi Andrea ha fatto differenziato per provare un po’, ma le sensazioni sono positive. È ottimo poterlo avere con noi. È un’arma in più, ma valuteremo tra oggi e domani i miglioramenti. Fisicamente e mentalmente stiamo bene. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni. Relativamente agli infortunati siamo nelle stesse condizioni della partita precedente. Non cambia nulla, ho una rosa competitiva e i giocatori che sostituiscono gli infortunati non fanno rimpiangere i compagni. Non credo che giocare sul sintetico possa creare problemi. Noi dobbiamo giocare come sappiamo fare, togliendoci qualche freno mentale. Fare la prestazione di Castellamare, avere lo stesso atteggiamento, aumentando la concentrazione e la precisione. Essere più bravi a gestire la palla.”

Prossimo avversario: la Turris
“È una trasferta molto insidiosa contro un’ottima squadra che a me piace molto. È in salute, nonostante la battuta di arresto con il Bari. Gioca in maniera sfrontata, senza calcoli. Sarà una gara da prendere con le molle, ma noi l’abbiamo preparata bene durante la settimana. I ragazzi si sono allenati bene. Sappiamo che dobbiamo avere un atteggiamento forte sin dall’inizio, da squadra che a tutti i costi vuole fare punti. Trovo delle analogie con il Foggia per come interpretano la partita e voglio che i miei ragazzi siano pronti e adeguati agli avversari sapendo che abbiamo le nostre armi e sapendo che la cosa più importante è fare la prestazione. Per farla bisogna essere centrati, concentrati e determinati. In settimana abbiamo lavorato su questo. Non è la partita della verità, ma sarà un test importante perché aspetto delle risposte da parte della squadra che deve cominciare a capire l’importanza dei tre punti. Non avere l’intero organico a disposizione significa avere delle difficoltà che nessun allenatore vorrebbe avere. Speriamo che presto possiamo avere tutti a disposizione.”

Odjer e De Rose a centrocampo
“Questa soluzione a centrocampo è sempre stata nella mia testa. Si perde qualche centimetro, però sono due giocatori molto simili che a centrocampo possono coesistere. Contro il Foggia abbiamo avuto risposte molto positive. Anche gli altri stanno bene, per cui avere l’imbarazzo della scelta e poter sfruttare più giocatori è la cosa migliore. Abbiamo lavorato molto sulla fase di non possesso, la Turris è una squadra molto propositiva e molto pericolosa in attacco. Dobbiamo stare molto attenti alle loro incursioni in avanti. Quando si vince di lavora sempre meglio. Vincere dà fiducia e autostima, a noi serve dare continuità alle prestazioni, solo così arriveranno anche i risultati e i punti. Sono molto soddisfatto di Fella, gli attaccanti vivono di momenti in cui tutto è più facile. Il giocatore si allena molto bene, dà molto al gruppo e sono sicuro che il gol arriverà in maniera naturale. Deve restare sereno, la rete arriverà.”