Obiettivo tre punti! Contro il Monterosi, il Palermo deve tornare a vincere se vuole rimanere agganciato alle prime posizioni. La quinta giornata di campionato di Serie C propone, infatti, incontri sulla carta agevoli per le dirette rivali del Palermo nella corsa alla promozione diretta, ma la vittoria che manca già da quattro turni, servirebbe a scacciare vecchi fantasmi ed a restituire fiducia ed entusiasmo ad una squadra ancora alla ricerca di una sua precisa identità.

Per il tecnico rosanero Filippi, protagonista della consueta conferenza stampa della vigilia, sarà dunque importantissimo ripetere la buona prestazione vista con il Catanzaro, ma sarà altrettanto importante trovare concretezza in attacco, portare a casa una vittoria, per non restare troppo indietro in classifica:

“Dobbiamo invertire la tendenza in trasferta, essere più convinti, più concentrati nella partita – ha affermato Filippi – Avere il giusto approccio alla gara dal primo minuto. Altrimenti si incorre in qualche rischio di troppo. Dobbiamo ripetere la prestazione di domenica scorsa, ma con più incisività, con più convinzione e cattiveria negli ultimi metri. Abbiamo lavorato su questo durante questa settimana. Si sente la necessità di fare punti, fare una buona prestazione non basta, occorre vincere se vogliamo ambire ad un campionato di vertice. Altrimenti i punti di ritardo potrebbero essere troppi, non si deve dare vantaggio a nessuno. Dobbiamo giocare solo per un risultato, abbinando alla prestazione, la vittoria. Dobbiamo mettere da parte l’ansia. Ho parlato con alcuni giocatori per capire se qualcosa non va a livello tattico o mentale. Fisicamente la squadra sta bene, abbiamo finito in crescendo le ultime due partite, significa che i singoli si allenano molto bene. Dalle chiacchierate si evince che inspiegabilmente subentra qualcosa, ma questa settimana abbiamo lavorato bene per riprendere in mano il filo del discorso, sia come singoli che come collettivo.”

Tre gare ravvicinate – possibile turn over
“Intanto pensiamo alla gara di domani che nasconde molte insidie. È una squadra di provincia con giocatori di categoria che contro di noi daranno il 150% per metterci in difficoltà. Noi dobbiamo essere prontissimi. Peretti ha recuperato e sarà convocato, mentre Accardi nell’ultima rifinitura ha avuto un piccolo affaticamento e non sarà convocato per questa gara, sarà convocato mercoledì contro il Campobasso. Per quanto riguarda gli attaccanti, ho sempre detto che vivono per il gol. È normale che Brunori sia rimasto deluso per non aver trasformato il rigore. Mi fa piacere che quando è uscito dal campo sia stato applaudito, vuol dire che la gente vede il suo impegno. Quando manca il gol c’è sempre un po’ di nervosismo, da qui la smania di prendere il pallone ed andare a tirare, ma ci sono delle gerarchie e vanno rispettate. Lavoriamo tutti i giorni alternando i vari giocatori in attacco per avere più soluzioni quando si cambia durante la partita. È possibile vedere sin da subito Floriano, Fella, Brunori, possono coesistere tranquillamente. Sono giocatori che per la loro qualità sono degli ottimi interpreti per il nostro sistema di gioco.”