Confrontarsi e sviluppare modelli che possano aiutare a valutare gli impatti dei cambiamenti climatici e a ridurre le emissioni di carbonio in 12 isole e arcipelaghi europei (Cipro e Malta, Isole Baltiche, Isole Baleari, Sicilia, Sardegna, Corsica, Creta, Azzorre, Madera, Isole Canarie e Indie occidentali francesi).

Un’occasione unica, che sino al 21 novembre vedrà a Palazzo Comitini la presenza di una serie di addetti ai lavori, a Palermo per la terza assemblea generale di SoClimPact, progetto cofinanziato dal programma di Ricerca e Innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea (www.soclimpact.org).

Sarà, quindi, estremamente utile e interessante ascoltare come e quanto i partner di SoClimPact operano mettendo a frutto la propria esperienza nei settori dell’Economia Blu come il turismo marino e costiero, l’acquacultura, l’energia marina e il trasporto marittimo. Ambiti che, all’interno di questa assemblea, verranno analizzati al fine di raccogliere dati necessari a misurare i costi economici e non di mercato dei cambiamenti climatici.

OTIE, Osservatorio sul Turismo delle Isole Europee, quindi, in quanto Focal Point per la Sicilia, spetterà il compito di seguire il lavoro a livello territoriale portando avanti il percorso realizzato grazie alla costruzione di una comunità di portatori di interesse che sosterranno le attività di SoClimPact. Progetto che guarderà anche agli impatti socio-economici che il cambiamento climatico ha e avrà nel futuro nelle isole europee tra il 2030 e il 2100, sempre nell’ambito dei settori della Blue Economy.

Alla tre giorni prenderanno parte tutti i partner del progetto, studiosi dei cambiamenti climatici, dei quattro settori di un’ economia, lo dicevamo prima,  legata al mare: turismo, trasporti marittimi, energia, pesca e acquacoltura.

Un’occasione preziosa, la terza assemblea generale di SoClimPact, anche per discutere di quanto realizzato da OTIE tra luglio e agosto 2019 quando, in contemporanea con le altre isole europee, ha realizzato un Focus Group e una rilevazione il cui obiettivo è stato conoscere le opinioni e le percezioni dei turisti sui cambiamenti climatici quando prendono decisioni di viaggio sia come turisti che come cittadini.

 

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