(di Giuseppe Messina)

I rappresentanti dell’Associazione Famiglie Affidatarie Palermo per la loro assemblea semestrale ieri hanno scelto uno dei luoghi più discussi degli ultimi giorni, un luogo che è diventato inconsapevolmente simbolo di legalità, il Teatro Savio, vittima di tentata estorsione. E’ notizia di qualche giorno fa, il tentativo di estorsione al direttore del teatro Francesco Giacalone finito in denuncia. E a Francesco Giacalone e a tutti i salesiani, l’Afap manda il suo messaggio di vicinanza e solidarietà. Durante l’assemblea, alla quale era presente anche il consigliere Giulio Cusumano socio-onorario dal primo momento fondativo dell’associazione, si è deciso all’unanimità di richiedere un incontro con le istituzioni per chiedere un aumento del contributo ordinario e la possibilità dunque di aiutare più bambini. “E’ una bellissima battaglia. Mi farò carico della loro richiesta – dichiara il consigliere rappresentante dei Comitati Civici in consiglio comunale Giulio Cusumano – perché il loro impegno per diminuire i minori nelle comunità e nelle casa famiglia deve essere continuo e per questo motivo chiedono che il contributo ordinario che il Comune di Palermo stabilisce per le famiglie affidatarie sia aumentato. Grazie a quest’opera di proselitismo, che l’Afap fa insieme al Centro Affidi di Palermo, effettivamente il numero di minori presso le famiglie è aumentato e aumenta sempre di più. Il denaro stanziato però è sempre lo stesso, questo significa che alla fine il contributo è sensibilmente diminuito. Si chiede pertanto un aumento dello stanziamento proprio per tenere il contributo alla stessa cifra degli anni precedenti”.

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