La Polizia di Stato ha tratto in arresto G. M, di anni 26 e P.L., di anni 27, entrambi della “Noce”, per il reato di furto pluri-aggravato in concorso. Ieri mattina, Poliziotti del Commissariato di P.S. “Porta Nuova”, durante il servizio di controllo del territorio, scorgevano nei pressi di corso Calatafimi un motociclo Honda sh di colore nero che  procedeva a moderata velocita’, con a bordo due soggetti che si guardavano attorno con circospezione. Gli agenti notavano il motociclo transitare più volte, per poi fermarsi davanti ad un esercizio di ristorazione di quella stessa via; il passeggero a quel punto scendeva dal motociclo, si dirigeva verso l’ingresso del locale e, dopo essersi guardato attorno, tornava sul veicolo; poi i due riprendevano la marcia verso viale regione siciliana, confabulando tra di loro. Immediatamente dopo, però, facevano una repentina inversione di marcia e ritornavano sul posto, dove con mossa fulminea il passeggero dello scooter saliva in sella ad una bici elettrica in sosta, ne forzava il blocca-sterzo e si dava a precipitosa fuga, spinto con il piede dal complice alla guida del motociclo. Successivamente si allontanavano per i vicoli limitrofi. Gli agenti riuscivano ad annotare la targa del motociclo e a risalire all’indirizzo del proprietario, P. L., palermitano, 27enne. Quando, poco dopo, i due malviventi raggiungevano l’ abitazione di P.L., ritenuto sicuro rifugio, all’interno di un cortile della zona “Noce”, vi trovavano i poliziotti, che li bloccavano e li traevano in arresto. Ad attendere in commissariato vi era la vittima del furto, piacevolmente sorpresa nel constatare come la sua bici fosse stata ritrovata dai poliziotti, a così breve distanza dall’avvenuto furto; con gioia e riconoscenza ringraziava gli agenti e ne esaltava la prontezza e le capacità professionali.

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