Dalla Sicilia alla Puglia, passando per il cuore delle Madonie, l’Italia che crede nell’ambiente e nei giovani ha fatto tappa ad Apricena, in provincia di Foggia, dove si è svolto il XXII Convegno Nazionale dei Mini Sindaci e dei Mini Presidenti dei Parchi d’Italia. E ancora una volta, Blufi ha saputo distinguersi, portando con sé l’entusiasmo di una comunità piccola ma ricca di idee e valori.

È stata la Puglia ad accogliere, dal 20 al 24 maggio, le delegazioni provenienti da tutta Italia. Il titolo scelto per questa edizione “Water Angels: i custodi dell’acqua” – ha posto l’accento su una delle sfide più urgenti del nostro tempo: l’educazione a un uso consapevole e responsabile dell’acqua, risorsa essenziale per la vita di uomini, animali e piante.

Il progetto “Coloriamo il nostro futuro”, nato nel 2000 nel Parco delle Madonie per intuizione della preside Franca Albanese e grazie alla continuità ed il lavoro straordinario portato avanti negli anni dall’Istituto Comprensivo ” Castellana S. – Polizzi G “ è oggi la più grande rete scolastica italiana dedicata all’ambiente.

Conta circa 60 istituti comprensivi di 14 regioni e coinvolge 35 aree tra parchi e riserve naturali, con l’avallo del Ministero dell’Istruzione e l’onore di essere stato indicato dal presidente Mattarella come modello educativo da valorizzare.

Un’edizione da ricordare, anche per Blufi. A guidare la delegazione del comune madonita è stato il sindaco Lillo Puleo, che ha voluto partecipare personalmente al convegno, accompagnando la mini-sindaca Chiara Sabella, il mini-presidente del consiglio Alessio Li Puma e gli altri mini amministratori del comprensorio.
“Anche quest’anno – ha dichiarato Puleo – ho voluto esserci in prima linea. Non avevo mai visto tanta emozione condivisa tra colleghi sindaci, dirigenti scolastici, insegnanti e alunni. Una società che si commuove è una società che ha ancora un cuore e che ha capito bene la direzione da prendere.”

Tra i momenti più significativi, l’elezione di Giorgio Chichi, mini-sindaco di Geraci Siculo e mini-presidente del Parco delle Madonie, a nuovo mini-presidente nazionale della Federparchi d’Italia. Un riconoscimento che rafforza il ruolo centrale delle Madonie e del territorio siciliano nel progetto Coloriamo.

Dietro le quinte di questa edizione impeccabile, l’organizzazione dell’Istituto Comprensivo “Torelli-Fioritti” di Apricena, guidato dal dirigente scolastico Tommaso Albano, con il prezioso lavoro delle docenti Angela Tartaglia e Rosa Anna Stoico. Il convegno ha coinvolto anche numerosi comuni del Gargano: Vieste, Monte Sant’Angelo, Poggio Imperiale, Lesina, San Giovanni Rotondo.

Per il sindaco di Blufi, “Coloriamo il nostro futuro” è molto più di un progetto scolastico.
“È un atto d’amore verso la natura – afferma – in un’epoca in cui i cambiamenti climatici ci impongono di fare scelte radicali e consapevoli. Il ruolo della scuola è cruciale, e le istituzioni hanno il dovere morale e politico di sostenerla in ogni modo.”

Puleo, anche in qualità di consigliere regionale di ANCI Sicilia, ha annunciato la volontà di portare all’ordine del giorno, nel primo consiglio utile, la proposta di coinvolgere rappresentanti del progetto Coloriamo – inclusi i mini-sindaci e i mini-presidenti – nei tavoli di confronto tra Stato e Regioni su ambiente e scuola.

“Quando la scuola chiama – ha ribadito il Sindaco Puleo – lo Stato deve rispondere. Coloriamo il nostro futuro ha lanciato venticinque anni fa un messaggio chiaro: legalità, tutela dell’ambiente e valorizzazione della biodiversità devono essere priorità assolute per ogni governo, a ogni livello.”

Il sindaco ha poi lanciato un messaggio diretto alle nuove generazioni:
“I veri influencer oggi devono essere uomini e donne che hanno dimostrato coraggio e impegno, come Giovanni Falcone – ricordato più volte durante il convegno – o come Greta Thunberg. A loro dobbiamo ispirarci, perché il futuro si costruisce a partire da azioni concrete.”

Il XXII Convegno ha lasciato il segno. Non solo per i contenuti, ma per la capacità di riunire territori diversi sotto un unico obiettivo: proteggere, preservare e migliorare l’ambiente.
“L’unità d’Italia – ha concluso Puleo – si onora ogni giorno, non a parole ma con gesti come questi. E il Coloriamo ha dimostrato, ancora una volta, che l’Italia può essere davvero unita nel nome dell’educazione e della speranza.”