La città di Palermo si prepara ufficialmente a candidarsi come sede degli Europei di calcio 2032, con l’obiettivo di ospitare alcuni dei match più importanti della competizione continentale. Lo scorso 31 luglio, presso la sede del Comune, si era svolto un incontro di rilievo con i rappresentanti della FIGC, il delegato UEFA e i vertici del Palermo F.C., alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale e delle massime autorità cittadine.
In quell’occasione, l’Amministrazione Comunale, in piena sintonia con la società rosanero, aveva ribadito la dichiarazione di intenti e l’interesse a concorrere alla selezione delle città e degli stadi candidati a ospitare l’evento sportivo. Già nel novembre 2022, la Giunta Municipale aveva espresso analogo impegno.
A conferma di questa volontà, lo scorso 4 settembre è stata inviata una PEC al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a firma congiunta dell’Amministratore Delegato del Palermo F.C., Giovanni Gardini, e del Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Nella comunicazione, oltre a formalizzare l’interesse della città a concorrere, è stato allegato il relativo cronoprogramma, indicando il rispetto delle scadenze stabilite dalla Federazione, requisito fondamentale per entrare nella selezione delle cinque sedi finali.
Nel documento è stato evidenziato come l’Amministrazione Comunale, in totale accordo con il Palermo F.C., intenda fare ricorso alle disposizioni del D.Lgs. 28 febbraio 2021, n. 38, in particolare all’art. 4, comma 12, dichiarando la piena disponibilità del Sindaco a svolgere le funzioni di Subcommissario, ai sensi del D.L. 30 giugno 2025, n. 96, in attuazione dell’art. 9-ter, relativo alle opere necessarie per il campionato europeo UEFA EURO 2032 e alla gestione degli impianti sportivi.
Infine, la città di Palermo si è dichiarata particolarmente sensibile ad agevolare gli interventi già programmati o in fase di esecuzione, garantendo sostenibilità, accessibilità e conformità ai requisiti qualitativi, quantitativi e strutturali, riservandosi di fornire successivamente una relazione dettagliata sugli sviluppi.
Il cronoprogramma della candidatura
Il percorso di ristrutturazione e candidatura seguirà le seguenti tappe:
- Istituzione del Tavolo tecnico: composto da delegazioni del Comune e del Palermo F.C., con competenze giuridiche e tecniche per garantire un confronto costante durante l’intero processo; operativa dal 28 agosto 2025.
- Selezione dei progettisti: entro 4 settimane dall’avvio della selezione e affidamento incarico
- Elaborazione DOCFAP (Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali): dal 7 ottobre al 1° dicembre 2025, con presentazione al Comune il 9 dicembre.
- Conferenza di Servizi preliminare (ottenimento Pubblico Interesse): 10 dicembre 2025 – 9 febbraio 2026.
- Elaborazione PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnico Economica): attività avviata dal 2 dicembre 2025 e sviluppata fino al 30 aprile 2026, in parallelo con l’approvazione del DOCFAP.
- Conclusione attività di verifica: 11 maggio 2026.
- Presentazione PFTE al Comune: 14 maggio 2026.
- Conferenza di Servizi decisoria (Autorizzazione alla realizzazione dell’opera): 15 maggio – 14 luglio 2026.
- Presentazione progetto alla FIGC: 31 luglio 2026.
- Formalizzazione incarico al General Contractor – Appalto Design & Build: 28 agosto 2026.
- Inizio lavori di costruzione: 5 gennaio 2027.
La città ha dunque formalizzato il proprio interesse alla FIGC, con l’obiettivo di rientrare tra le cinque sedi finali selezionate entro settembre 2026 e ottenere la decisione finale UEFA entro ottobre.
L’iniziativa sottolinea la volontà del Comune di Palermo e della Società di Viale del Fante di trasformare il “Renzo Barbera” in uno stadio moderno e conforme agli standard internazionali, pronto a ospitare un evento di caratura europea e a lasciare un’eredità concreta alla città, in termini di infrastrutture e sviluppo urbano.