Nel settimo giorno di ritiro del Palermo a Châtillon, Jacopo Segre ha parlato di questi primi giorni di preparazione. Tra riflessioni, ambizioni e voglia di riscatto, Segre ha parlato del nuovo corso targato Filippo Inzaghi, capace, almeno in queste prime battute di portare entusiasmo, un nuovo metodo e una nuova mentalità.

“Questi primi giorni sono stati davvero significativi e importanti. Abbiamo trovato un allenatore propositivo, con grande voglia di fare, affiancato da uno staff di alto livello. Adesso tocca a noi farci trovare pronti, mettere benzina nelle gambe e continuare su questa strada per affrontare al meglio le prime gare ufficiali. Stiamo lavorando con grande intensità per costruire fin da subito una base solida.”.

Errori da evitare e ricordi da custodire
“È un onore, prima di tutto, essere ancora qui dopo quattro anni. Non possiamo permetterci di commettere errori, ma la verità è che nemmeno li prendiamo in considerazione perché sappiamo cosa serve. E’ necessario allenarsi sempre al massimo, vivere ogni giorno con concentrazione e continuità, mettere le nostre qualità al servizio dell’allenatore e spingere forte, ogni singolo giorno.”

Più di 100 partite in maglia rosanero
Giocare più di 100 partite con questa maglia è qualcosa di speciale, emozionante. Tra tutte, ricordo con particolare piacere proprio quella delle cento presenze, contro il Sassuolo, fu una gara positiva, sia a livello personale che di squadra, e la porterò sempre nel cuore. Come tante altre del resto, perché ogni partita con il Palermo ha un valore. Le sfide meno belle ci sono state, certo, ma non mi piace soffermarmi sul negativo. Preferisco guardare avanti con fiducia e pensare solo alle cose positive.”

Concorrenza, fame e spirito di gruppo
“È davvero stimolante quello che stiamo vivendo. Già dal riscaldamento si percepisce una forte attivazione mentale. C’è voglia, intensità, concentrazione. Ogni esercitazione viene affrontata con la massima serietà, anche la più banale. Questo approccio ci porterà a toglierci delle belle soddisfazioni, ne sono convinto. La parola chiave è una sola, lavorare. Solo con il duro lavoro arriveranno i risultati.
In allenamento c’è sempre grande aggressività, e questo fa bene a tutti. Io, ad esempio, sono uno fastidioso da affrontare, ma alla fine ognuno ha le sue caratteristiche. C’è chi ha più qualità, chi più quantità, ma l’importante è che tutti ci mettono cattiveria e determinazione. E poi è ancora più bello trovare in allenamento un compagno che diventa un avversario tosto nei duelli: questo alza il livello e ci prepara davvero alla domenica. Questo è lo spirito del Palermo.”

Spogliatoio
“Siamo un grande gruppo, ci conosciamo da anni e andiamo davvero d’accordo, e questo crea un clima di felicità dentro lo spogliatoio. Siamo molto positivi e condividiamo tanto, anche fuori dal campo. Vedere ogni giorno crescere il numero degli abbonati è una spinta enorme per noi. Non vediamo l’ora di tornare allo stadio e disputare grandi partite con i tifosi al nostro fianco. Il merito va anche al mister e allo staff, che sono arrivati portando entusiasmo e gioia alla città. Ora tocca a noi ripagare questa fiducia con impegno e risultati.”

Sogno Serie A
“Le ossessioni, se esistono, devono essere vissute in modo positivo. Noi tutti un obiettivo in testa ce l’abbiamo, ma come ho già detto, l’unico modo per raggiungerlo è lavorare con determinazione e intensità ogni giorno. Solo così si costruiscono le grandi cose. Stiamo lavorando duramente, abbiamo ancora tempo per mettere benzina nelle gambe e farci trovare pronti. Serve spingere tutti insieme, con convinzione, verso questo obiettivo, che è anche il nostro sogno.”

Obiettivi personali e feeling con Inzaghi
“Sono sicuro che il mister saprà mettermi nelle condizioni ideali per esprimere al meglio le mie qualità e il mio potenziale. Sono completamente a disposizione sua e dello staff. Ovunque deciderà di schierarmi, darò sempre il massimo, come ho sempre fatto. Con il suo modo di giocare avrò ancora più possibilità di inserirmi, che è una delle mie caratteristiche principali. L’obiettivo è ripetermi, magari anche migliorare il numero di gol segnati. Ma, al di là dei numeri, sarò sempre pronto a dare tutto per la squadra.”

Sul mercato: “Mai pensato di andar via”
“Chi ha pensato certe cose? Certo, ci sono giornali, giornalisti e notizie, ma sinceramente non ci ho mai dato peso, perché cuore e testa sono sempre stati qui a Palermo. L’ho dimostrato ogni volta in campo. Essere vicecapitano è un onore e un dovere, che porto con spirito di volontà e sacrificio. Indossare questa maglia ogni giorno è un’emozione enorme, e sono grato di farlo. Non sento neanche il bisogno di rispondere a certe voci, sono semplicemente felice di essere qui e ringrazio tutti per il supporto.”

Di seguito il video della conferenza