Sold out al Barbera, 32.730 i biglietti emessi, per la sfida di cartello tra Palermo e Sampdoria. Il primo turno preliminare di playoff mette a confronto due squadre che già nel passato si sono affrontate per risultati importanti e decisivi. Stasera vietato perdere per entrambe, in palio c’è la qualificazione alla semifinale che vedrà la vincente sfidare lunedì 20 maggio alle 20,30 il Venezia.

Assente Nedelcerau per squalifica, Mignani opta per il modulo 3-4-2-1 manda in campo Desplanches tra i pali; Graves – Lucioni – Ceccaroni in difesa; Diakitè – Segre – Ranocchia – Lund a centrocampo; Insigne e Brunori dietro la punta Soleri.

Il primo brivido della gara è a tinte rosanero, al primo minuto tiro di sinistro di Brunori che sfiora il palo ed esce poco di fuori. La gara è molto combattuta e vivace. All’8’ clamorosa occasione da gol sprecata da Insigne che servito in area da Ranocchia tutto solo davanti al portiere non inquadra la porta e manda fuori.

Il Palermo è partito a testa bassa, molto aggressivo, ma manca un po’ di precisione. Cerca di ripartire in contropiede la Sampdoria. Al 16’ problemi fisici per Ceccaroni che viene sostituito due minuti dopo da Marconi. Dopo un inizio infuocato da parte del Palermo, la gara diventa più equilibrata.

Al 27’ altra occasione sprecata da Insigne che invece di servire Ranocchia solo in area prova il tiro da fuori, la palla termina alta sopra la traversa. Non un ottimo impatto sulla gara per il n. 11 rosanero. Ne approfitta la Sampdoria per ripartire pericolosamente in contropiede, si difende il Palermo. C’è grande foga agonistica da parte dei giocatori rosanero. Al 33’ nuova occasione del Palermo con Soleri servito da area, il suo colpo di testa viene parato da Stankovic.

Non c’è un attimo di respiro, si lotta su ogni pallone, il Palermo costruisce molto, ma è poco lucido in fase realizzativa. Al 37’ fallo su Desplanches non sanzionato dall’arbitro che un minuto dopo non si avvede di un altro fallo su Brunori che era partito in contropiede.

Al 42’ Palermo in vantaggio con Diakité, cross in area di Brunori raccolto dal n.23 rosanero che insacca il pallone in rete. Secondo gol consecutivo per Diakité.

Due i minuti di recupero concessi dall’arbitro, la Sampdoria si proietta in avanti ma subisce il contropiede del Palermo che chiude in attacco la prima frazione di gioco. Al 46’ fallo di frustrazione su Brunori da parte di De Paoli che viene ammonito. Calcio di punizione per il Palermo battuto da Ranocchia che chiude il primo tempo sul punteggio di 1 a 0.

Inizio di ripresa con il botto per il Palermo subito in gol nuovamente con Diakitè. Cross di Lund e inserimento del “Ninja” rosanero, che un destro al volo batte Stankovic.

Al 50’ Ranocchia con tiro di sinistro a giro sfiora il terzo gol, la palla finisce di poco fuori. Cerca di reagire la Sampdoria, controlla bene il Palermo. Manovra insistita della Samp in avanti, grande pressione dei doriani che spingono il piede sull’acceleratore. Non riesce ad uscire dalla propria area il Palermo che stringe i denti e difende.

Al 65’ esce Insigne ed entra Gomes. La Samp pressa alla ricerca del gol che possa riaprire la partita. Il Palermo si difende e riparte. Al 77’ occasione per Brunori, grande giocata del Capitano rosanero il cui tiro viene parato miracolosamente da Stankovic. Al 78’ tre cambi per Mignani: fuori Soleri, Brunori e Ranocchia, dentro Di Francesco, Mancuso, Henderson.

Spinge la Sampdoria, difende con precisione il Palermo. All’83 ripartenza micidiale dei Rosanero che trovano il gol con Di Francesco annullato per presunto fuorigioco, il Var non interviene e si riprende con i Doriani che ripartono in avanti. L’arbitro concede 5 minuti di recupero. La Sampdoria spinge, Palermo si difende benissimo e riparte in contropiede. In campo si fa a sportellate, nessuno si risparmia. Al 92’ punizione da posizione pericolosa per i doriani, respinge con i pugni Desplanches e manda il pallone in calcio d’angolo.

Al 93′ contropiede del Palermo che non si realizza, riparte la Sampdoria. Tiene duro il Palermo, Marconi protagonista di un intervento provvidenziale che rilancia i suoi in contropiede. Al 94’ calcio d’angolo per il Palermo che chiude in avanti la gara e batte meritatamente la Sampdoria, passando il primo turno preliminare dei playoff e approdando meritatamente in semifinale.

La migliore prestazione della stagione del Palermo. È stata una gara letteralmente dominata dalla squadra rosanero che con un pizzico di precisione e cinismo in più poteva chiudere con un risultato ben più largo. E per la prima volta in questo campionato è stato il Palermo a segnare un gol ad inizio del secondo tempo. La partita è stata intensa, vibrante, senza un attimo di tregua.

La Sampdoria è stata travolta dall’agonismo dei Rosanero. Forse Pirlo non si aspettava un avversario che non ha lasciato nessun varco alla sua squadra. I Doria favoriti alla vigilia si sono trovati davanti ad una diga rosanero che è riuscita a controllare in ogni momento la partita ed a colpire al momento giusto. Un Palermo così non si era mai visto e ricorda moltissimo quella squadra che nel 2022 conquistò una promozione grazie ad una mentalità vincente ed una cattiveria calcistica senza eguali.

Ma non c’è tempo per festeggiare, già lunedì un’altra importante sfida attende il Palermo al Barbera per l’andata della semifinale dei playoff. Arriverà il Venezia, sicuramente più riposato della squadra rosanero, ma se l’atteggiamento dei giocatori di Mignani sarà quello visto stasera contro la Sampdoria, il sogno del popolo rosanero potrà continuare.

Tabellino:

PALERMO (3-4-2-1): 1 Desplanches, 2 Graves, 3 Lund, 5 Lucioni, 8 Segre, 9 Brunori (Cap.), 11 Insigne, 14 Ranocchia, 23 Diakité, 27 Soleri, 32 Ceccaroni.

A disposizione: 22 Pigliacelli, 4 Gomes, 6 Stulac, 7 Mancuso, 10 Di Mariano, 15 Marconi, 17 Di Francesco, 20 Vasic, 25 Buttaro, 31 Aurelio, 53 Henderson, 70 Traorè.

Allenatore: Michele Mignani.

SAMPDORIA (3-4-2-1): 1 Stankovic, 2 Piccini, 7 Esposito, 8 Ricci, 9 De Luca, 16 Borini, 21 Giordano, 23 Depaoli (Cap.), 28 Yepes, 33 Gonzalez, 87 Ghilardi.

A disposizione: 22 Ravaglia, 3 Barreca, 4 Vieira, 5 Askildsen, 10 Verre, 13 Conti, 14 Kasami, 19 Alvarez, 25 Ferrari, 40 Stojanovic, 46 Leoni, 80 Benedetti.

Allenatore: Andrea Pirlo.

Arbitro: Colombo (Como)
AA1: Lo Cicero (Brescia)
AA2: Mondin (Treviso)
IV UFFICIALE: Collu (Cagliari)
VAR: Mariani (Aprilia)
AVAR: Meraviglia (Pistoia)

Ammoniti: 46’ De Paoli – 70’ Desplanches – 85’ Lund – 85’ Benedetti

Marcatori: 42’ Diakitè – 47’ Diakité

Spettatori: 32.730