di Roberto Dall’Acqua

“FOTO MOSSA” TRA AUTENTICITÀ E IMMAGINEPUBBLICA, GRETA RAY SCATTA LA SUA “FOTO MOSSA”, METTENDO A FUOCO L’ESSENZA IN UN MONDO DOMINATO DAI SOCIAL

Greta Ray – cantautrice, attrice e modella – continua a definire il paesaggio dell’urban pop italiano con la sua inconfondibile presenza artistica, e dopo il successo di “Heaters” e della cover di “Flowers” di Miley Cyrus, torna a far fluire la sua anima in musica con “Foto Mossa” (Beatfactory/Grey’s Production/Believe Digital), brano con cui affronta con coraggio e sensibilità uno dei temi più delicati e attuali: l’ansia e gli attacchi di panico, specchio di una contemporaneità che insegue la perfezione.

Greta – poliedrica e magnetica, uno zaffiro ben levigato e sfaccettato – sposa il suo talento innato con un’incredibile sensibilità sociale, offrendo release che vanno oltre la semplice esperienza d’ascolto per toccare temi profondi e universali. Con “Foto Mossa“, invita il suo pubblico a percorrere con lei un cammino intimo di autenticità e vulnerabilità, esplorando le sfide individuali di una collettività dominata dai social. Questa traccia diventa un dialogo tra due anime: Greta Giussani, la persona, e Greta Ray, l’artista, esplorando la loro dualità in un mondo in cui l’autenticità è spesso sacrificata sull’altare dell’apparenza.

Spogliandosi da maschere e cliché, la cantautrice canturina racconta senza filtri la sua esperienza diretta, rivolgendosi a tutti coloro che vivono la stessa lotta interiore, incoraggiandoli ad abbandonare la superficialità di una pseudo-perfezione per accogliere, accettare ed abbracciare, le proprie imperfezioni, trovando così conforto e forza nella meravigliosa unicità che contraddistingue tutti noi.
Il testo del brano, scritto a quattro mani con Stefano Piavani, risuona con un’intensità di raro riscontro, immergendosi con delicatezza in momenti di introspezione e vulnerabilità. 

«Scappo da me stessa… E se mi guardo dentro è tipo foto mossa»: una ricerca di sé capace di andare oltre la nebbia degli standard irrealistici imposti da social e media, una ricerca di sé che parte sempre e solo dalla conoscenza onesta e approfondita di chi siamo quando ci troviamo da soli, faccia a faccia con le nostre fragilità e le nostre qualità.
Con una carriera costellata di successi, Greta Ray ha sempre mostrato una versione di sé sicura e radiosa. Tuttavia, con questo nuovo e intensissimo tassello del suo mosaico artistico, decide di aprire il suo cuore al mondo, condividendo le sfaccettature più intime e vulnerabili della sua personalità.

“Foto Mossa” è un messaggio di speranza, un invito a non sentirsi soli nella lotta contro l’ansia e a cercare supporto e felicità nelle piccole cose che rendono la vita degna di essere vissuta. «Passiamo ore ed ore a cercare di realizzare la foto giusta per i nostri profili social – spiega l’artista -, una foto ogni giorno, una foto sempre a fuoco; la continua ricerca della perfezione, della frase giusta, dello scatto impeccabile, a me personalmente provoca un forte stress, una sensazione
d’ansia e impegno costante, sia fisico che mentale. Ho capito che è essenziale fare quello che ci fa stare bene e che ci rende felici e, con questo singolo, voglio sottolineare l’importanza di seguire il proprio cuore e i propri sogni, nonostante le difficoltà».

“Foto Mossa”, prodotta e arrangiata da Filadelfo Castro e Massimiliano Cenatiempo e sponsorizzato da GD Agency Milano, AZ Assicurazioni e The Solutionist Escape Room, è un’ancora di salvezza per chiunque si ritrovi a navigare le acque tempestose dell’ansia e della pressione sociale.

«Con questo brano – spiega Greta – voglio dire a tutti coloro che, come me, soffrono di ansia e attacchi di panico, che non sono soli. Chiedete aiuto alle persone a cui volete bene, un percorso di psicoterapia facilita tantissimo a scoprire e comprendere le proprie paure e la loro causa e ci aiuta ad affrontarle e gestirle al meglio».
In “Foto Mossa”, l’artista offre una prospettiva autentica, sincera e personale sulle sfide emotive che molti affrontano ma di cui si parla ancora troppo poco, dimostrando la forza che deriva dal condividere le proprie esperienze e dal supporto reciproco. Questo singolo promette di toccare i cuori e di aprire un dialogo importante sull’essere veramente se stessi in una società che, troppo spesso, premia solo l’apparenza.

https://www.facebook.com/GretaRayModelSinger/

https://www.instagram.com/greta_ray_official/

GRETA RAY – “FOTO MOSSA” – TESTO
Non so se è mezzanotte o mezzogiorno Mi prende male tranq tanto
Torno
A fare la normale
sorriso artificiale
Una rabbia naturale
Ma tu sai cosa c’è dietro questi occhi azzurri mare
Che avrei pensato di annegare
Non te l’ho detto ma ero in panico panico panico panico Puoi darmi un attimo un attimo
Che scappo da me stessa
sopra un’Audi rossa
E se mi guardo dentro è tipo foto mossa Do Giù di testa
Accarezzami e basta
Cosa fai sei pazza
Tanto poi ti passa
E mi torna il panico panico panico panico Puoi darmi un attimo un attimo
Che io torno me stessa
E Tu abbracciami e basta
Sei il mio punto fermo
In una foto mossa
Foto mossa
Scatta scatta scatta basta Scatta scatta mossa Spacca spacca posta basta Spaccherei la giostra
Non so se è mezzanotte o mezzogiorno Per costruirmi un sogno poi non dormo Mi dico che è normale
Che non sento la fame
Che sono tutte pare
Ma tu lo sai com’è quando non riesco a respirare
Che sembra quasi di annegare
Non te l’ho detto ma ero in panico panico panico panico Puoi darmi un attimo un attimo un attimo
Che se mi mostro per davvero

Poi mi sale il mostro vero e non mi riconosco più finché non arrivi tu
A dirmi che prendiamo un volo Subito
E facciamo qualcosa di stupido Stupido
Che poi diventa perfetto Come un te nel deserto
E scappo da me stessa
sopra un’Audi rossa
E se mi guardo dentro è tipo foto mossa Do Giù di testa
Accarezzami e basta
Cosa fai sei pazza
Tanto poi ti passa
E mi torna il panico panico panico panico Puoi darmi un attimo un attimo
Che io torno me stessa
E Tu abbracciami e basta
Sei il mio punto fermo
In una foto mossa
Foto mossa
Ti cerco e non ti vedo
Non ti vedo
Il mondo è fuori fuoco e non ci vedo Io non ti vedo
Però mi fido se dici
Che scappo da me stessa
sopra un’Audi rossa
E se mi guardo dentro è tipo foto mossa Do Giù di testa
Accarezzami e basta
Cosa fai sei pazza
Tanto poi ti passa
E mi torna il panico panico panico panico Puoi darmi un attimo un attimo
Che io torno me stessa
E Tu abbracciami e basta
Sei il mio punto fermo

In una foto mossa Foto mossa

Di Roberto Dall’Acqua

Giornalista professionista dal 12 ottobre 1994