Il motomondiale riparte a tutto gas dal Qatar! A imporsi in tutte le sezioni comprese le qualifiche e la gara Sprint è Jorge Martin, che non fa sconti a nessuno, batte il record della pista con un crono di 1.50.789 prendendosi così la pole position. Lo seguono un preparatissimo Aleix Espargaro con un Aprilia molto performante e Brad Binder alfiere del Team KTM Factory, che si posizionano davanti alle 2 Ducati ufficiali rispettivamente 4° Bagnaia e 6° Bastianini, nel mezzo Marc Marquez, prima gara per lui con la Ducati del Team Gresini. Cade Di Giannantonio nella Sprint dopo una buonissima partenza, difficoltà anche per Bezzecchi, che chiude la gara corta 11°, mentre tentenna Morbidelli, 20°, che avendo saltato i test a Sepang è un pò indietro rispetto agli altri ducatisti. Marini 21°, ancora non ha trovato la giusta confidenza con la Honda, che sta sicuramente mettendo tutto l’impegno possibile per migliorare la moto, ma che presenta ancora visibili problemi, lamentati da tutti i piloti della casa alata. Male le due Yamaha, che non riescono a trovare grip e potenza, Quartararo è ormai rassegnato, mentre Rins è ancora speranzoso. Sorprendente Pedro Acosta, in sella alla Gas Gas (team satellite Ktm) che non sembra un rookie, anzi si comporta da pilota più che navigato nella classe regina. Cambia tutto però alla gara lunga della domenica, quella vera diciamo, che vede Pecco Bagnaia imporre un ritmo forsennato sin dal primo giro, infilando in partenza Binder, che chiuderà 2° e in curva 3 Martin, 3°, entrambi costretti ad inseguire , ma senza risultati tangibili per prendere la testa della corsa, così sono costretti a giocarsi i gradini più bassi del podio. Medaglia di legno per M. Marquez che tiene a bada la truppa inseguitrice formata da Bastianini, A. Marquez, Di Giannantonio, A. Espargaro e Pedro Acosta, che segna già record, diventando il pilota più giovane a far segnare un giro veloce in gara. Conduce Bagnaia la classifica di campionato, con 31 punti, seguito da Binder a meno 2 e Martin a 28pt. MOTO2: si impone Alonso Lopez, che parte a razzo dopo la fine del 2023 un pò tentennante, lo seguono a ruota Barry Baltus, il belga che sorprende tutti al suo secondo podio nel mondiale, e Garcia, che sembra aver preso la giusta confidenza con la sua Boscoscuro, che con Lopez mette due moto sul podio. MOTO3: Succede di tutto sin dall’inizio, con Munoz costretto a partire dalla Pit-line a causa dello spegnimento della moto, ma la gara parte senza troppi problemi. Rimonta straordinaria di Furusato che chiude 3° partendo da metà griglia, 2° “il pistolero” Holgado, in lotta per le prime posizioni per tutta la gara, ma che alla fine non può nulla per fermare David Alonso, che ne passa 5 all’ultimo giro, mettendo fuori dal podio Riccardo Rossi, autore di una gara quasi perfetta, se non fosse, appunto, per il podio perso. Si conclude così il primo evento in pista per il Mondiale Prototipi 2024 e se queste sono le premesse ci sarà sicuramente da divertirsi. Appuntamento a Portimao 22-24 Marzo.
Pecco Bagnaia tra le curve del Qatar. Fonte: Ansa.it