– CHI E’ PIERPAOLO LUCCA?
Ciao Roberto, innanzi tutto ti ringrazio per questa piacevole intervista. Beh, riguardo alla tua domanda, credo che questa sia per chiunque la domanda più difficile a cui poter rispondere in maniera esaustiva. Intendo dire, esiste la persona fisica – l’individuo – ed esiste il musicista compositore, che poi non sono affatto due universi separati ma al contrario si correlano e completano vicendevolmente lungo tutto il percorso della vita.
Dal punto di vista della professione, sono un musicista compositore che fin da ragazzino ha percepito fortemente la propria “passione” per la musica e soprattutto per la composizione (all’età di 14 anni, senza conoscere la musica, ho comprato la mia prima chitarra e dopo aver imparato qualche accordo nel giro di pochi mesi già cominciavo a comporre le prime canzoni scrivendo anche il testo), crescendo e frequentando l’ambiente dei Cantautori genovesi parallelamente a quello della musica Classica poiché facevo parte di Cori Polifonici, ed esibendomi nel tempo insieme ad Artisti più famosi in Concerti (vedi 30 ore per la Vita ed altri) ed emittenti televisive e partecipando a Concorsi dedicati alla Canzone d’Autore (vedi Castrocaro ed altri ancora).
Dopo pochi anni sentii il bisogno di evolvermi, di studiare e di sperimentare e cominciai a “lasciare” la mia condizione di Cantautore cimentandomi in altri e diversi generi, sempre comunque parallelamente alla composizione nei nuovi stili. Sono sempre rimasto affascinato – e lo sono ancora – dall’Universo Globale della Musica, come espressione e Arte del genere umano e del suo bisogno di esprimersi attraverso questo magnifico linguaggio universale, appunto, che va oltre le possibili incomprensioni linguistiche.
Dalla Grande Musica Classica alla Musica Etnica o Tribale la differenza è solo stilistica e costruttiva, nel senso che il “bisogno espressivo” che sta alla base è sempre uguale.
E’ una Magia, anche se sapientemente costruita, che non si può spiegare e pertanto tale resta.
Mi piace comporre dalla Musica Classica per piccola o grande Orchestra fino alla Musica Elettronica di Nuova Generazione, perché ogni cosa ha il suo fascino, e le sue necessità anche, dal momento che soprattutto nel Settore della Musica legata alle Immagini (e/o Musica Cinematografica) le situazioni sono vastissime e differenti, e richiedono spesso la disponibilità di saper affrontare diversi stili e situazioni musicali e di Atmosfera Sonora.
Comunque sia, dopo varie esperienze importanti (sono stato anche Cantante-Doppiatore e traduttore/adattatore dalla lingua americana a quella italiana per la R.A.I. nella trasmissione dei Muppets “Open Sesame”, 120 puntate andate in onda sulla Rete Satellitare di cui ero anche Co-Direttore Artistico per la parte musicale), e dopo aver pubblicato il mio CD “La Pietra di Delfo”, decisi di dedicarmi alla Musica per il Cinema (ma anche Teatro ed altro, in pratica Musica per Immagini e Scenica) e cominciai a collaborare con diversi registi realizzando ad oggi una dozzina di progetti cinematografici, sia come compositore unico sia come compositore esterno aggiunto in collaborazione ad altri colleghi (per maggiori info invito a visitare il mio Sito Web all’indirizzo https://www.pierpaololucca.it ).
Dal 2022 sono Docente del Corso di Colonne Sonore presso la Scuola d’Arte Cinematografica (SDAC) di Genova e Membro dell’ACMF (Associazione Compositori Musica per Film).
Recentemente ho avuto il piacere di fare una nuova esperienza davvero singolare collaborando sotto diversi aspetti alla realizzazione del Film “Goffredo, e l’Italia chiamò” del regista Angelo Antonucci per cui ho realizzato l’Orchestrazione/Arrangiamento per Quartetto d’Archi della versione in Walzer del Tema principale del film scritto da Marco Werba che ha composto la Colonna Sonora (e che ringrazio per le diverse collaborazioni avute insieme) e in cui – tra le atre cose – ho avuto anche il piacere di fare un Cameo cantando al Fortepiano il “Va’ Pensiero” di Verdi, cosa di cui ringrazio vivamente Angelo per avermela proposta.
– COMPOSITORE, ORCHESTRATORE, ARRANGIATORE. DIFFERENZE E SIMILITUDINI
Questa è una gran bella domanda, Roberto. Si, questo è quello che faccio. Come spiegarli? Non è semplicissimo, diciamo che spesso, soprattutto per i non addetti ai lavori, si fa un po’ di confusione o, quantomeno, non si ha molta chiarezza sulle differenze.
Il Compositore, di fatto, è colui che compone (lo dice la parola stessa), ovvero inventa quella che possiamo chiamare una Melodia o un Tema, ma non solo. Capita spesso infatti che il Compositore sia anche Orchestratore delle proprie composizioni (quando parliamo ovviamente di un’Orchestra, in altro caso Arrangiatore), ovvero arrangi per Orchestra il Tema o Melodia da lui/lei creato. In questa occasione il Compositore è a tutti gli effetti tutte e tre le cose.
L’Orchestratore, diversamente, è colui a cui viene affidato un semplice Tema inventato (oppure una melodia, o una canzone) che dovrà poi arrangiare per Orchestra, cosa che può essere fatta in completa libertà o seguendo indicazioni date dal compositore o da una eventuale produzione. Ora, qui bisognerebbe poter spiegare esattamente cosa voglia dire arrangiare per orchestra, ma non credo si possa fare in questo momento. Per cui, cerchiamo di far capire che una sola melodia che può essere suonata da un solo strumento (il motivetto fischiettato, per intenderci) deve essere arricchita, elaborata, accompagnata e sviluppata nella sua bellezza espositiva da tanti strumenti quanti sono quelli dell’orchestra che viene usata. Ovviamente, nel far ciò esistono delle regole, formule, schemi, studi e trucchi che provengono dal grande bagaglio culturale della Musica Classica (ad esempio, quali strumenti suonano meglio insieme, quali e quando devono far questo o quello, quali hanno e rendono un certo effetto espressivo ricercato, etc.). E’, in pratica, un grande e delicato processo di elaborazione e sviluppo di un’idea iniziale di partenza che spesso sfocia in una composizione sulla composizione di origine. Molti non sanno che anche i famosi compositori di Hollywood hanno spesso orchestratori a cui demandano questo lavoro, e questo è dovuto ad una serie di fattori anche pratici (spesso il poco tempo a disposizione per consegnare i lavori vista la quantità di musica da scrivere, altre volte invece perché si affidano a specialisti di uno stile o genere musicale che non sono a loro propri, o altro ancora). In pratica, anche l’Orchestratore è in un certo senso un secondo compositore.
Per Arrangiatore, invece, si intende generalmente colui che abbellisce (soprattutto nella musica moderna) la melodia con un accompagnamento di altri strumenti, senza però interferire nella melodia o Tema iniziale in modalità di sviluppo e mantenendo più o meno inalterata l’idea iniziale. In altre parole, l’Arrangiamento funziona più da accompagnamento e abbellimento ma in modo molto più limitato rispetto ad una Orchestra.
– NEL MIO TEMPO LIBERO MI DEDICO A…
In realtà, essendo questo uno di quei lavori in cui non si timbra il cartellino (come si è soliti dire) si resta alla fine in un modo o nell’altro sempre attivi, anche lavorando su nuove idee che, pur se non commissionate al momento, possono comunque essere utilizzate in futuro. Questa è una cosa che accade molto spesso, la musica non ha scadenza e le idee, quando arrivano, bisogna scriverle o abbozzarle perché non si sa mai. Fa parte della prassi. Tanti compositori hanno utilizzato e riadattato idee anche celebri composte però anni prima, e ciò è avvenuto anche nella Musica Pop e in diversi altri generi musicali.
Comunque sia, a volte è anche necessario distrarre la mente e rilassarsi ed io lo faccio di solito come facciamo più o meno tutti, ascoltando musica (di diverso tipo) o altro, oppure ancora dedicandomi a piccoli progetti di altro genere che non sono la mia principale attività. Ogni tanto mi metto anche al pianoforte e canto qualcosa, altre volte guardo un film, che quello ci sta sempre…
– COSA C’E’ DIETRO L’ANGOLO (UN LIBRO, INCISIONI, TOUR)?
Facendo una battuta per sorridere, Roberto, cosa ci sia dietro l’angolo nessuno può saperlo, forse neppure il Destino. Io mi auguro ci siano tante cose belle e per quel che mi è concesso mi impegno perché ciò accada…
Per quanto riguarda invece il lavoro ci sono diversi progetti che dovrebbero realizzarsi a breve ma i tempi di realizzazione non sono ancora ben definiti. Nel frattempo si continua a seminare, non solo a livello cinematografico. Ci sono probabili collaborazioni di diverso tipo che mi auguro si realizzeranno presto.
Un libro, dicevi? Si, è una delle cose a cui ogni tanto mi dedico nel tempo libero. Un romanzo che porto avanti da quasi vent’anni, più volte ripreso per revisione e molto più spesso lasciato lì per impossibilità di dedicarmici. Chissà, magari tra non troppo tempo riuscirò a finirlo e lo proporrò a qualche editore…
EL PUZZLE – https://soundcloud.com/pierpaolo-lucca/el-puzzle-soundtrack-additional-music
NEMESIS – https://www.youtube.com/watch?v=BoWqSIJPMS0
THE CIRCUIT – https://www.youtube.com/watch?v=kcpjX1Wvyk8