Oltre 31.000 spettatori presenti al Barbera per Palermo-Como, big-match della venticinquesima giornata del campionato di serie B. Il Palermo è chiamato a dare continuità ai risultati positivi delle ultime giornate, ma soprattutto deve confermare di poter lottare fino alla fine per la promozione diretta. Il Como, che nel mercato invernale ha ulteriormente rinforzato l’Organico è l’avversario giusto per capire dove può arrivare la squadra rosanero.

Ancora assente Lucioni per infortunio, Corini non potrà disporre di Graves e di Lund, indisponibile a causa di un sovraccarico muscolare. Il tecnico rosanero conferma il modulo 4-3-3 e manda in campo Pigliacelli tra i pali; Diakité – Neldecerau – Ceccaroni – Aurelio  in difesa; Segre – Gomes – Ranocchia a centrocampo; Di Mariano – Brunori – Di Francesco tridente d’attacco.

Subito in avanti il Como che tiene alto il proprio baricentro, il Palermo costretto a difendersi. Lariani ben messi in campo, i Rosanero faticano ad uscire dalla propria area. Al 16’ gioco fermo per infortunio di Baselli, costretto ad uscire dal campo in barella. Al suo posto entra Kone.

La gara è molto tesa e spezzettata da diversi falli tattici. Il Palermo fatica a contenere gli avversari e non riesce a superare la metà campo. È il Como a dettare i tempi del gioco. Al 29’ calcio di punizione da posizione pericolosa conquistato dai lariani. La palla finisce di pochissimo fuori al lato della porta difesa da Pigliacelli. Al 31’ gol del Como annullato per evidente fuorigioco.

Vantaggio del Palermo al 35’. Sul primo vero contropiede partito dai piedi di Diakitè, grande corsa sulla fascia destra di Di Mariano che mette il pallone in area; Brunori con tempismo perfetto anticipa i difensori del Como e mette dentro il gol dell’1 a 0 per il Palermo.

La rete sveglia la squadra rosanero la gara diventa equilibrata, anche se il Como cerca con caparbietà la rete del pareggio. Al 37′ paratissima di Pigliacelli su tiro insidioso di Konè. Al 41’ rete annullata a Brunori per fuorigioco. Sei i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Al 46’ Kone, che aveva sostituito Baselli, è costretto a lasciare il terreno di gioco, anche lui in barella. Dopo 8 minuti di recupero l’arbitro decide che può bastare e manda le due squadre nello spogliatoio.

Nessun cambio ad inizio di ripresa. Il Palermo è entrato con un piglio decisamente diverso rispetto al primo tempo.

La gara è vivace e molto combattuta. Al 50’ clamorosa occasione da gol per il Palermo. Ranocchia libera Gomes che salta il portiere del Como ma a porta vuota invece di tirare, passa il pallone a Di Francesco, che viene chiuso dai difensori lariani.

Raddoppio del Palermo al 65’, Ranocchia in velocità serve Di Mariano che crossa rasoterra in area di rigore, Goldaniga respinge corto, Ranocchia prontissimo con il destro batte Semper.

Cerca di spingere in avanti il Como, difende il Palermo che riparte. Al 71’ Corini manda in campo Coulibaly e Vasic, escono Ranocchia e Di Mariano.

All’83’ terza rete del Palermo sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato in maniera perfetta da Brunori che scodella in area per Di Francesco che controlla il rimbalzo e di sinistro insacca il pallone trova l’angolino basso della porta di Semper.

All’85 escono Brunori e Di Francesco, entrano Soleri ed Insigne. All’87’ calcio di punizione dai 25 metri conquistata da Vasic che con caparbietà era partito in contropiede ed era stato steso da Ballet, il tiro finisce sulla barriera. Al 90’ esordio in maglia rosanero per Traorè che prende il posto di Segre. Tre i minuti di recupero concessi dall’arbitro, ma il Palermo domina e conquista tre punti meritatissimi

Primi 30 minuti con il Como costantemente in avanti, ma dopo la rete di Brunori il Palermo cambia decisamente passo e nel secondo tempo domina letteralmente la gara. Una grande prova di forza, pazienza e determinazione. Il gol del Capitano innesca il là che porta il Palermo a dilagare. Soprattutto nella ripresa si è visto un gioco spumeggiante, brillante e corale. Prestazione eccellente di Gomes, che al 50’ non ha avuto il coraggio di tirare, ma il gol l’avrebbe meritato. Un super Di Mariano ha annichilito i difensori del Como, dai suoi piedi sono partiti gli assist delle due prime reti. Brunori si riprende la scena con un gol ed un assist fantastico per Di Francesco, anche lui tra i migliori in campo. Con questa importantissima vittoria il Palermo, in attesa della gara del Venezia contro il Modena, aggancia il Como al terzo posto ad un solo punto dalla Cremonese, prossimo avversario dei Rosa. Con la gara di oggi, al di là del tondo risultato, il Palermo di Corini ha dimostrato di poter giocare per la promozione diretta, con un finale del girone di ritorno che si preannuncia incandescente.

Tabellino:

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 23 Diakité, 18 Nedelcearu, 32 Ceccaroni, 31 Aurelio; 8 Segre, 4 Gomes, 14 Ranocchia; 10 Di Mariano, 9 Brunori (Cap.), 17 Di Francesco.

A disposizione: 12 Nespola, 13 Kanuric,6 Stulac, 7 Mancuso, 11 Insigne, 15 Marconi, 20 Vasic, 25 Buttaro, 27 Soleri, 53 Henderson, 70 Traorè, 80 Coulibaly.

Allenatore: Eugenio Corini.

COMO (4-2-3-1): 1 Semper; 5 Curto, 2 Goldaniga, 93 Barba, 44 Ioannou; 8 Baselli, 14 Bellemo (Cap.); 21 Strefezza, 90 Verdi, 33 Da Cunha; 9 Gabrielloni.

A disposizione: 12 Bolchini, 3 Sala, 6 Iovine, 7 Chaija, 23 Gioacchini, 26 Odenthal, 27 Braunoder, 28 Abildgaard, 70 Ballet, 77 Nsame, 84 Cassandro, 94 Kone.

Allenatore: Osian Roberts.

Arbitro: Aureliano (Bologna)

AA1: Pagliardini (Arezzo)

AA2: Ricciardi (Ancona)

IV UFFICIALE: Vogliacco (Bari)

VAR: Serra (Torino)

AVAR: Meraviglia (Pistoia)

Ammoniti:  11’ Bellemo – 54’ Curto – 67 Di Mariano – 87’ Ballet

Marcatori: 35’ Brunori – 65’ Ranocchia – 83’ Di Francesco

Spettatori: 31.211- Abbonamenti – 12.603 – Biglietti  – 18.608