L’ufficialità è arrivata: Andrea Accardi, bandiera rosanero del Palermo Calcio, dai “pulcini” alla B, che dopo il fallimento dell’U.S. Città di Palermo era ripartito nel 2019 con il nuovo club dalla serie D, è stato ceduto a titolo definitivo al Piacenza.

Dopo aver conquistato lo scorso giugno la promozione in serie B con il Palermo targato Baldini, Accardi aveva rinnovato per un anno il suo contratto. Sperava di mettersi alla prova, ma un infortunio più ostico del previsto l’ha tenuto fuori per molto tempo dal terreno di gioco. A guarigione avvenuta, però, il “picciotto” rosanero non rientrava nel progetto tecnico di Mister Corini. Da qui la decisione di andare a giocare con continuità nel Piacenza.

Andrea Accardi era stato l’unico della vecchia società di Zamparini a scegliere di restare a Palermo, una scelta d’amore la sua, che l’ha visto ripartire con entusiasmo dai dilettanti, ridursi l’ingaggio pur di rimanere fedele ad una maglia, indossata per ben 17 anni, che per lui rappresenta la sua seconda pelle. Il 12 agosto 2019, con il ritiro a Petralia Sottana ha iniziato così un cammino che in soli tre anni ha ricondotto il Palermo nuovamente in Serie B.

Il suo addio ai tifosi rosanero, prima dell’ufficialità, sul suo profilo Instagram:
“Spiegare a parole quello che ho vissuto in questi anni sarebbe riduttivo ma ci tengo a ringraziare le tantissime persone che ho conosciuto in questo magnifico e lunghissimo viaggio che nella tappa finale ci ha regalato una promozione magnifica in Serie B.

Iniziando da chi ha lavorato dietro le quinte per la squadra facendo il lavoro più pesante mettendosi sempre a disposizione, poi i miei compagni ed ex compagni alcuni dei quali oggi reputo veri amici con cui ho condiviso tantissime battaglie sportive piene di gioia, alcune di queste indimenticabili.

Un grazie speciale va ai tifosi veri del Palermo, quelli che ci sono sempre stati, quelli che sono davvero innamorati delle proprie radici e si identificano con la squadra della propria città, a loro va il mio affettuoso saluto perché si è sempre fieri di essere Palermitani e tifosi del

Palermo nella buona e nella cattiva sorte.

Vi porterò per sempre nel mio cuore.

Non piangere perché è finita, sorridi perché è successo”

Il vostro Andrea