Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ed altri membri del Governo, in vista del Consiglio Europeo Roma, 15 Dicembre 2021. ANSA/UFFICIO STAMPA QUIRINALE/FRANCESCO AMMENDOLA

Nel Decreto Aiuti-Bis, non c’è alcuna novità sul bonus 200 euro. Dunque resta ad oggi un’indennità una tantum, ossia sarà riconosciuta una sola volta e basta. Si era ipotizzato da parte del Governo, come anticipato su TuttoPalermo.net, fino a dicembre, ma con buona pace di tutti alla fine resta una tantum.

Però arriva il taglio del cuneo fiscale dell’1,2% per i dipendenti con reddito fino a 35mila euro, sui periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, inclusa la tredicesima. In pratica, alla platea di lavoratori dipendenti già beneficiari del bonus 200 euro di luglio, viene riconosciuto un ulteriore sconto sulle tasse in busta paga per il secondo semestre dell’anno che sale così dal precedente 0,8% ad un totale di 2% da luglio a dicembre.

Per i lavoratori è previsto anche un incremento delle risorse per il Welfare aziendale: sale a 600 euro la soglia esentasse, nella quale possono rientrare anche i contributi contro il caro-bollette.