PALERMO, 08 GIU – “Oggi lascio Palermo più inquieto che mai.

Apprendo dell’arresto di un candidato di Forza Italia, che pare dovrà rispondere dell’accusa di voto di scambio elettorale politico-mafioso. Sarà la magistratura ad accertare i fatti. Certo. Non spetta ai politici o ai cittadini. Spetta però alla politica e alla parte sana di Palermo voltare pagina”. Così il leader del M5s, Giuseppe Conte, su Fb. Per due giorni, Conte ha visitato alcuni quartieri di Palermo per sostenere Franco Miceli, candidato sindaco per il centrosinistra; il leader del M5s oggi si sposta a Scordia e poi a Messina.
    “Ieri sera a Palermo – scrive il presidente del M5s – in una affollatissima cornice di pubblico, abbiamo dedicato una lezione della Scuola di formazione ad approfondire il tema ‘mafia e politica’, con Roberto Scarpinato e Umberto Santino che ci hanno illustrato i perversi intrecci tra la borghesia degli affari e dei comitati di potere, i pezzi deviati delle istituzioni e la criminalità proletaria della malavita organizzata. Nel mio intervento finale – ricorda Conte – ho avvertito forte il dovere di mettere in guardia i palermitani dal rischio del ritorno alla ribalta degli specialisti del voto di scambio e della gestione clientelare del potere”.
    Per Conte “la coalizione di centro-destra a Palermo è animata da persone che hanno subito gravi condanne e che non hanno rinnegato il proprio passato. Qual è il progetto che Dell’Utri e Cuffaro hanno in mente per rilanciare Palermo? Come pensano debbano essere utilizzati i soldi del Pnrr? – si chiede Conte – In questi giorni in città ho incontrato cittadini che vogliono riscattarsi nelle periferie, volontari che si danno da fare per conservare la memoria delle vittime di mafia e dare speranza ad interi quartieri, ho portato il pieno sostegno del Movimento a chi a Borgo Vecchio ha denunciato la mafia. Ognuno – chiosa il presidente del M5s – sceglie le compagnie che più rappresentano i propri valori, le proprie battaglie. Questi sono i nostri compagni di viaggio per cambiare le cose”.

Fonte Ansa Sicilia: https://www.ansa.it/sicilia/notizie/2022/06/08/mafia-conte-lascio-palermo-piu-inquieto-che-mai_97bb63dc-b863-4dca-b703-8deb63bdee1b.html