Sabato scorso, con replica anche la domenica, è stato portato in scena, presso Casamatta- Spazio Creativo a Ragusa, l’atteso spettacolo “Don Chisciotte e Sancio Panza, due attori soli”, liberamente ispirato al romanzo di Miguel de Cervantes, con gli attori Marcello Montalto e Alessandro Romano, adattamento e regia Montalto e Romano.

Lo spettacolo ha avuto come filo conduttore la continua lotta dell’uno contro l’altro, per superare le difficoltà ed emergere. Ma, come si sa anche dalla trama, non tutti riescono a resistere davanti a questo “cannibalismo competitivo”, essendoci individui più sensibili, o più onesti, che, davanti a questo meccanismo, si sentono impotenti.

Come i due protagonisti della rappresentazione, che derubati della loro integrità a causa di ingiustizie subite, sono costretti a diventare entità vagabonde, emarginati dalle leggi del tempo, e usano come unica arma per ribellarsi la forza della parola e del gesto, scegliendo così di raccontare una storia. Quella di un uomo pazzo, che accompagnato dal suo prode scudiero Sancio Panza, ancora più pazzo, decide di mettere tutto se stesso al servizio della Giustizia, dando vita a numerose avventure.

“Casamatta, come dice lo stesso nome, è una realtà che dà spazio alla creazione e tutto ciò che ha a che fare con l’arte, come disegno, pittura scultura, canto e recitazione, aperto a tutti- ha dichiarato l’attore ragusano e fondatore di Casamatta- Spazio Creativo, Massimo Leggio- Il Teatro è una delle tante attività che vengono svolte all’interno di questo spazio creativo. Lo spettacolo “Don Chisciotte e Sancio Panza, due attori soli” rientra nel capitolo della nuova drammaturgia, ed è anche un modo per riprendere vecchi testi e farli rivivere alla luce di un presente invadente e forte. Il prossimo appuntamento sarà giorno 21 maggio, in cui verrà portato in scena l’ultimo spettacolo di questa stagione teatrale: “L’alba del terzo millennio”.

Di seguito il link con l’intervista ai due attori Marcello Montalto e Alessandro Romano: