Le pagelle semi-fredde di Michele.

Un Palermo champagne, domina dal primo al novantesimo e schianta letteralmente una Turris giunta alla quinta sconfitta consecutiva, mai entrata in partita e di una arrendevolezza impressionante. Molti sono comunque i meriti rosanero grazie al solito pressing alto, rapidità e schemi applicati alla perfezione.

Ma….Qual’è il vero volto del Palermo? Quello da trasferta, impacciato, arrendevole , a volte irritante, oppure quello interno, squadra piacevole a vedersi, aggressiva e intensa, da vera e propria tritasassi?

Accontentiamoci intanto di questa schiacciante vittoria, in attesa dell’ennesima riprova, in programma tra sette giorni in Puglia, a Francavilla. Se si vuole ambire ad un buon piazzamento non sono più ammessi stop.

PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti 6; Accardi 6 (dal 15′ s.t. Somma 6), Lancini 6, Perrotta 6, Crivello 6 (dal 1′ s.t. Giron 6); De Rose 7, Damiani 6 (dal 29′ s.t. Soleri 6,5); Valente 7,5, Luperini 7,5, Floriano 7,5 (dal 15′ s.t. Felici 6); Brunori 7 (dal 41′ s.t. Dall’Oglio s.v.).

TURRIS (4-3-3): Perina 5; Zampa 5, Sbraga 4 (dal 1′ s.t. Bordo 5,5), Loreto 5, Zanoni 5 (dal 25′ s.t. Nunziante s.v.); Ghislandi 5, Tascone 5 (dal 20’s.t. Finardi s.v.), Franco 5,5; Pavone 5 (dal 1′ s.t. Longo 4), Santaniello 4, Leonetti 4 (dal 20′ s.t. Giannone s.v.).

Pelagotti 6: Praticamente inoperoso. Unico impegno, un’insidiosa punizione di Loreto deviata in calcio d’angolo. Poi, ordinaria amministrazione.

Accardi 6: Anch’egli non soffre più di tanto visto che la Turris in avanti si vede molto più che raramente. Grinta e impegno, comunque,non mancano.

(dal 15′ s.t. Somma) 6: Sostituisce Accardi a destra, mezz’ora senza sbavature. Il suo recupero può essere importante per la fine del campionato.

Lancini 6: In una giornata dove passa un tranquillo pomeriggio lo ricordiamo per il lancio che induce Sbraga al clamoroso autogol che da il via alla goleada rosanero. Si divora il gol del 2-0 ma al suo errore rimedia prontamente Floriano.

Perrotta 6: Ritorna centrale. Mostra affidabilità ed in coppia con Lancini rende al meglio.

Crivello 6: A sinistra supporta bene Floriano. Propositivo.

(dal 1′ s.t. Giron) 6: Solita staffetta con Crivello. Cura bene la fase difensiva mentre in avanti difetta un po’ nei cross. Ordinato.

De Rose 7: Sta ritrovando condizione ed il centrocampo ne trae giovamento. E’ un motorino instancabile, in coppia con Damiani prende in mano le redini della squadra dettando i tempi di gioco in maniera pressocchè perfetta. Suo l’assist che Brunori capitalizza alla grande per il 3-0.

Damiani 6: Stavolta cede il palcoscenico a De Rose, supportandolo però egregiamente. Deve ritrovare ancora una condizione fisica accettabile. Sufficienza di stima.

(dal 29′ s.t. Soleri) 6,5: Torna al gol con un facile tap-in che gli permette di mettere la sua firma in calce alla partita. Generoso.

Valente 7,5: In accelerazione è devastante. Annichilisce gli avversari, in avanti svaria a piacimento da una parte all’altra del campo. Vederlo giocare così è un piacere. Avrebbe meritato la gioia del gol ma Perina gli dice no deviando in angolo un suo tiro al volo velenoso dal limite dell’area. Straripante.

Luperini 7,5: La miglior prestazione da quando è a Palermo. Lotta, trova bene la posizione a ridosso delle punte. Finalmente la sua forza è devastante per gli avversari e per la squadra un plus prezioso. Dulcis in fundo ritrova la via del gol con un facile tap in su precedente conclusione di Damiani respinta da Perina. Zucchero non guasta bevanda.

Floriano 7,5: Anche per il buon Roberto la partita di oggi è la migliore di tutta la stagione. Sulla fascia sinistra è devastante, lotta, affonda, inventa. Un motorino perpetuo. Torna al gol ribadendo in rete un tiro sballato di Lancini. Sembra già da qualche giornata aver ritrovato fiducia nei suoi mezzi. La cua Baldini per lui funziona. Rigenerato.

(dal 15′ s.t. Felici) 6: Una mezz’ora pienamente sufficiente. Cerca la via della rete costruendosi due buone occasioni per entrare nel tabellino ma non ha molta fortuna nel momento decisivo. Si fa comunque trovare pronto alla chiamata e questo è già tanto.

Brunori 7: Per la quinta volta di seguito entra nel tabellino marcatori. Segna un gol di pregevole fattura su assist al bacio di De Rose, resistendo al tentativo di strattonarlo di un difensore ospite e insaccando con freddezza sull’uscita del portiere avversario. Peccato non sia stato altrettanto freddo nel primo tempo quando, a porta vuota, ha timbrato un palo esterno clamoroso. Vero e proprio uomo squadra, ormai leader indiscusso.

(dal 41′ s.t. Dall’Oglio) s.v.