Via libera dell’Asl delle Marche dopo lo scontro legale. Il malato tetraplegico: ora tutta la tensione è svanita“Mario” è un nome di fantasia. Usato per difendere la privacy e la dignità di un uomo delle Marche, malato tetraplegico immobilizzato a letto da 10 anni. È stato usato per la prima volta sulle pagine di questo giornale, lo scorso agosto, in calce a una lettera in cui chiedeva alla politica di aiutarlo a vedere riconosciuto il suo diritto al suicidio assistito. Il ministro della Salute Roberto Speranza rispose, sempre dalle pagine di questo giornale, sostenendo le sue richieste. Poi qualcosa si…