Dopo anni di buio, riapre il sipario del teatro Duemila, un luogo rimasto nel cuore dei ragusani e non solo, punto di riferimento dell’arte e della cultura.

Un teatro che ha visto nel corso della storia personaggi noti calcare il grande palcoscenico, e che oggi riapre i battenti con un cartellone ricco di appuntamenti per la stagione 2021/2022, grazie in primis alla nuova proprietà, nella persona di Monya Grana, che con grande determinazione e coraggio ha voluto dare un’anima e una nuova vita ad un luogo che per troppo tempo è rimasto chiuso.

Presenti alla conferenza stampa di presentazione della stagione teatrale, svoltasi stamattina nell’androne del teatro Duemila, il sindaco Peppe Cassì, l’Assessore alla Cultura Clorinda Arezzo e l’Associazione Onlus “Così come sei”, una organizzazione di servizi e supporto per i diversamente abili, che ha avviato una importante collaborazione con il teatro Duemila, in quanto un contributo, ricavato dagli introiti degli abbonamenti sarà destinato alla Onlus Così Come Sei, evidenziando che l’Arte deve essere alla portata di tutti, non deve conoscere barriere, e deve unire.

Inoltre, si tratta di una rassegna che prevede una riduzione per gli Under 30 e una quota di posti riservati a chi, pur non potendoselo permettere, avrà voglia di vivere l’esperienza teatrale.

Soddisfatta per il grande traguardo raggiunto, ovvero l’apertura del teatro Duemila, l’Assessore alla Cultura Clorinda Arezzo. “Il Teatro Duemila è stato un punto fermo per i ragusani, un centro di ritrovo e di socialità. E’ importante questo processo di rigenerazione urbana che deve essere affiancata da una rigenerazione culturale. Il Teatro Duemila inoltre si trova in una posizione centrale, tra piazza del Popolo e Cava Gonfalone, la cui apertura ha dato degli ottimi risultati da parte di visitatori, spinti dalla curiosità di conoscere un luogo molto particolare ma anche di assistere ai numerosi spettacoli che si sono svolti in estate.

Il cartellone teatrale, realizzato dall’Associazione Teatro In Primo Piano, presenta dei nomi di rilievo del teatro italiano, come Michele Placido, Tosca D’Aquino, Pino Insegno, Enrico Guarneri, Alessandro Haber, Carlo Buccirosso, Pippo Pattavina.

Inoltre finalmente in Italia riaprono le porte dei cinema e dei teatri, quindi adottando tutte le misure preventive, come mascherina, misurazione della temperatura all’ingresso ed esibizione di Green Pass, possiamo tutti procedere nella serenità e godibilità di questi spettacoli”.