Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e scrittrice, ha intervistato per noi e per voi di “Azzurra News”, lo scrittore Mirco Goldoni autore di due straordinari libri di fantascienza.

Ilaria – Come nasce l’idea di pubblicare un libro?
Mirco – In realtà scrivere mi è sempre piaciuto. Avevo già pubblicato qualcosina in giro, articoli, brevi racconti, idee in libertà, ma non avevo mai preso in seria considerazione l’idea di creare un libro tutto mio. Poi i racconti che scrivevo per semplice diletto hanno cominciato ad accumularsi e così sono arrivato alla logica conclusione del libro. Possiamo forse dire che è stata una naturale evoluzione del processo creativo in atto, anzi – meglio ancora – questo è solo l’inizio.

Ilaria – Quale messaggio vuoi trasmettere?
Mirco – La risposta a questa domanda potrebbe essere a sua volta un libro! Viviamo un periodo nel quale la possibilità di veicolare insegnamenti, valori o sentimenti poggia su momenti fulminei, immagini stereotipate o concetti sterili. La lettura di un libro è un processo lento, che va centellinato e gustato. Ho come l’impressione che stia lentamente diventando anacronistico. Anche per questo motivo mi sono messo in gioco. Riuscire a trasmettere sensazioni e idee, invogliare il lettore a riflettere, ad analizzare anche ulteriori punti di vista. Mi piacerebbe instaurare un dialogo a distanza tra scrittore e lettore.


Ilaria – Perché i lettori di questa testata giornalistica dovrebbero comprare e leggere i tuoi libri?
Mirco – Perché è un libro pensato per intrattenere, turbare e far riflettere. È un libro che mira a mettere in dubbio le certezze che ciascuno ha. Sfioro aspetti scientifici e antropologici condendoli con alcuni tratti di fantasia, per questo motivo ritengo che sia adatto a tutti, tanto ai cultori del genere, quanto ai neofiti o ai semplici curiosi.

Ilaria – Progetti futuri?
Mirco – Sto completando la stesura di un foto-racconto fantascientifico. L’idea mi è venuta durante una gita in Toscana. Quelle ambientazioni bucoliche e quasi surreali hanno stimolato la mia fantasia. A breve mi attiverò per la ricerca di un editore che possa essere interessato (la parte più faticosa di questo mio hobby). Se tutto va bene il 2022 porterà ulteriori interessanti novità.

Ilaria – Conclusioni…
Mirco – Scrivere un libro è come partire per un viaggio senza conoscere la destinazione finale. I libri sono passaporti che ci permettono di viaggiare con la fantasia, ponti che ci uniscono alle altre persone, ma anche chiavi che aprono le porte della realtà. Sono contento di aver contribuito a tutto questo, seppur in maniera minima. Il mio più grande obiettivo è insinuare dubbi, evocare emozioni e suscitare riflessioni nel lettore.

Ilaria – Quando e come è nata la tua passione per la fisica?
Mirco – Pur sentendomi attratto dalle materie scientifiche sin dalla tenera età, quello verso la Fisica è stato un amore tardivo. Gli insegnanti sono un potente strumento per far scattare o meno la passione di una materia nello studente. Purtroppo alle Superiori questa scintilla non è scoccata. Fortunatamente all’Università ho incontrato docenti che sapevano catturare l’attenzione e, nonostante le mie fatiche iniziali per coprire il gap acquisito in precedenza, mi hanno aperto a questo fantastico mondo.
Tutto ciò che ci circonda è Fisica, sia vicino a noi, sia nel profondo dell’Universo. L’astrofisica è diventata una passione forte: se la unisco ai miei anni di letture fantascientifiche, l’immaginazione per scrivere è scoppiata dirompente.

Ilaria – I tuoi due libri di fantascienza sono originali e speciali al tempo stesso. I nostri lettori dove possono acquistarli?
Mirco – I miei primi due libri, Progetto Mnemòsyne e Progetto Dedalo, affrontano uno dei grandi misteri del nostro essere: il cervello e i ricordi. Dove risiedono veramente? Cosa succederebbe se fossero raggiungibili anche da altre persone? Quanto dei nostri ricordi hanno contribuito a farci diventare quello che siamo? È possibile riviverli veramente o cancellarli per sempre? Se queste domande solleticano la curiosità in qualche lettore, questi sono i link per gli acquisti online.

https://www.lafeltrinelli.it/progetto-mnemosyne-libro-mirco-goldoni/e/9788831412285


https://www.ibs.it/progetto-mnemosyne-libro-mirco-goldoni/e/9788831412285

https://www.lafeltrinelli.it/progetto-dedalo-libro-mirco-goldoni/e/9788831412285


https://www.ibs.it/progetto-dedalo-libro-mirco-goldoni/e/9788831412285

I libri sono anche prenotabili in qualunque libreria.

Ilaria – Sei un uomo dai molteplici interessi…
Mirco – Ho un mio sito web ufficiale che curo da tempo e sul quale pubblico racconti, articoli di astrofisica, curiosità varie e aggiorno le mie pubblicazioni. Per chi fosse interessato lascio il link.
www.mircogoldoniautore.it


Ilaria – Che rapporto hai con i social e con i tuoi seguaci?
Mirco – Molto buono. Per un ultracinquantenne come me non è stato un impatto facile, ma ne ho intuito le potenzialità e la facilità di condividere idee e opinioni.

Di Roberto Dall’Acqua

Subito dopo il diploma di liceo classico sono correttore di bozze e poi redattore di musica, sport e spettacolo per testate locali. Mi occupo di cultura, musica e spettacoli a Radio A, emittente della Curia milanese. Dal 2013 collaboro con RadioTivuAzzurra e con Il Giornale del Ricordo dal 2016. Sono giornalista professionista dal 12 ottobre 1994.