Oltre 35.000 spettatori presenti al San Nicola di Bari per una sfida che ha il sapore della serie A. Le due neopromosse del girone C di Lega Pro tornano ad affrontarsi dopo quasi quattro mesi dall’ultima gara di una stagione che aveva visto il Bari conquistare la promozione diretta, mentre i Rosanero si accingevano, dopo quella partita, a diventare i protagonisti indiscussi dei playoff.

Il Bari, reduce dal pareggio esterno con il Parma, ha cambiato poco rispetto la Rosa dello scorso anno, il Palermo invece sta continuando a rinforzare l’organico ma il tecnico Eugenio Corini per questa prima delicata trasferta dovrà continuare ad affidarsi ai giocatori che nella prima giornata hanno battuto il Perugia.

Modulo 4-2-3-1, dunque, con Pigliacelli tra i pali; Buttaro – Nedelcearu – Marconi e Crivello in difesa; Broh e Damiani sulla linea della mediana – Elia – Floriano e Valente sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.

Bari pericoloso nei primi minuti di gioco prima con Folorunsho il cui tiro viene deviato da Buttaro, poi con Cheddira che servito da Maita non riesce ad inquadrare la porta. Risponde subito il Palermo con Elia al 7′ che raccoglie un cross basso dalla destra di Buttaro, ma tira centralmente il pallone che Caprile manda in corner. Al 14’ occasionissima del Palermo su ripartenza micidiale di Broh che lascia sul posto gli avversari, mette la palla al centro dell’area per Floriano che non riesce ad agganciare.

Le due squadre si affrontano a tutto campo, al 22’ ancora pericoloso il Bari con Folorunsho, il suo tiro viene respinto in calcio d’angolo da Buttaro. Due minuti dopo primo cooling break della gara.

Al 37’ gol del Palermo con Valente servito dalla sinistra da Floriano ripartito splendidamente in contropiede. Rete annullata dal guardalinee per presunto fuorigioco, successivamente convalidata dal Var.

Il Bari prova a rispondere con Cheddira che al 43’ prova a sorprendere Pigliacelli con un pallonetto da brividi che termina di pochissimo alto sopra la traversa. L’arbitro concede tre minuti di recupero, ma il primo tempo si chiude sul punteggio di 1 a 0 in favore del Palermo.

Inizio del secondo tempo con il Bari subito in avanti alla ricerca del gol del pareggio. Al 47’ splendida parata di Pigliacelli su Maita e palla in calcio d’angolo.  

Difende bene il Palermo che cerca di colpire il Bari in contropiede, ma i Pugliesi insistono, la gara è vivace con continui ribaltamenti di fronte. Con il passare dei minuti gli uomini di Mignani provano a chiudere i Rosanero nella loro metà campo. Corini al 65’ manda in campo Pierozzi al posto di Valente.

Al 70’ pareggio del Bari con Cheddira servito da Antenucci, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo supera Damiani e mette la palla al centro. Tutto facile per Cheddira che a due passi dalla porta segna il gol dell’1 a 1.

Due minuti dopo, secondo cooling break della gara. Accelera il Bari che rispetto al primo tempo e dopo i cambi gioca meglio. Il Palermo si fa schiacciare troppo e non riesce più ad uscire. Al 79’ esce Floriano ed entra Stoppa. Si fa sentire la stanchezza tra le fila rosanero, i giocatori del Palermo perdono lucidità e le ripartenze si spengono prima di arrivare in area barese. All’84’ pericolosa ripartenza di Cheddira, Marconi lo stende giù davanti il limite dell’area e viene ammonito. Ammonizione trasformata in espulsione dopo la consultazione del Var. Palermo in dieci e punizione da brividi che Galano batte direttamente sulla barriera. Corini all’87 sostituisce Elia con Lancini.

Il Bari cerca di approfittare della superiorità numerica per chiudere la partita, all’89’ miracolo di Piagliacelli su Cheddira, l’arbitro concede sei minuti di recupero. Tutto chiuso il Palermo che cerca di resistere agli assalti dei baresi. I giocatori rosanero perdono troppi palloni che consentono al Bari di tenere costantemente sotto pressione la retroguardia palermitana. Il Bari sembra padrone del campo, mentre gli ultimi minuti di recupero sembrano trascorrere con molta lentezza. Ma finisce 1 a 1 al San Nicola, un punto d’oro per il Palermo che esce imbattuto da una sfida importantissima che regala serenità e ottimismo in vista della prossima gara interna contro l’Ascoli.

Un pari tutto sommato giusto per quanto visto in campo, con il Palermo che nel primo tempo ha mostrato grande personalità e soprattutto nelle ripartenze ha trovato ancora una volta le sue armi migliori. Splendida la rete del vantaggio messa a segno da Valente, prima gol in serie B per il giocatore rosanero. Nel secondo tempo è venuto fuori il Bari, il Palermo si è difeso bene ed il sacrificio di Marconi ha evitato che Cheddira, il migliore dei pugliesi, potesse realizzare la rete del raddoppio. Ottimo la prestazione di Broh, non solo a centrocampo, ma anche in difesa. Il centrocampista rosanero è stato prezioso nel tornare indietro per dare una mano ai compagni. Il Palermo ha giocato in emergenza, è bene ricordarlo, ma lo ha fatto sempre a viso aperto ed assolutamente alla pari con il Bari. I nuovi arrivati, dunque, non potranno che migliorare la qualità del gioco di Mister Corini che già dalla gara con il Perugia ha dato una impronta chiara e precisa al Palermo.

Tabellino

BARI (4-3-1-2): 18 Caprile; 25 Pucino, 6 Di Cesare (cap.), 20 Terranova, 31 Ricci; 4 Maita, 17 Maiello, 90 Folorunsho; 10 Botta; 7 Antenucci, 11 Cheddira.

A disposizione: 1 Frattali, 9 D’Errico, 13 Gigliotti, 19 Galano, 23 Vicari, 30 Cetar, 44 Bosisio, 63 Bellomo, 74 Cangiano, 80 Benedetti, 93 Dorval, 99 Mallamo.

Allenatore: Michele Mignani.

PALERMO (4-2-3-1): 22 Pigliacelli; 25 Buttaro, 18 Nedelcearu, 15 Marconi, 6 Crivello; 14 Broh, 21 Damiani; 77 Elia, 7 Floriano (cap.), 30 Valente; 9 Brunori.

A disposizione: 1 Grotta,12 Massolo, 2 Pierozzi, 5 Somma, 10 Silipo, 11 Fella, 23 Doda, 39 Stoppa, 54 Peretti, 79 Lancini.

Allenatore: Eugenio Corini.

Arbitro: Camplone (Pescara).

Assistenti: Vivenzi (Brescia) – Ranghetti (Chiari).

Quarto Ufficiale: Galipò (Firenze).

VAR: Chiffi (Padova).

AVAR: Rocca (Catanzaro).

Ammoniti: 17’ Buttaro – 23’ Maita – 49’ Valente – 76’ Di Cesare – 82’ Corini – 85’ Marconi (espulso)

Marcatori: 37’ Valente – 70’ Cheddira

Foto di Vinny Orlando