“Elisa“, l’opera del vicentino Arcangelo Sassolino creata in occasione della ricorrenza del trentennale delle stragi di mafia, è stata finalmente completata.
L’installazione artistica è stata commissionata dalla Fondazione Falcone, in collaborazione con l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali.
L’opera posta in piazza Vigliena, nel cuore dei Quattro Canti di Palermo è composta da un esagono in cemento armato sul quale è stato poggiato il braccio meccanico di un escavatore. Un’opera di denuncia contro l’abusivismo edilizio e i relativi legami con gli ambienti mafiosi.
L’installazione sarà chiaramente temporanea e sarà rimossa entro il 21 Giugno, data ultima concessa dalla Soprintendenza.
Lavori che, nei giorni scorsi, hanno fatto storcere il naso a tantissimi palermitani che non concepiscono una tale installazione in una piazza simbolo per la città dei Palermo che oltre al suo valore storico culturale e anche punto cruciale durante il festino di Santa Rosalia, infatti proprio in quella Piazza ai Quattro Canti è da sempre prevista una delle tappe più importanti della processione del carro della Santuzza