Le pagelle semi-fredde di Michele.

Il Palermo supera l’esame di maturità. Nel segno della continuità, gioca una grande partita, porta a casa dal difficile campo di Monopoli tre punti pesantissimi e , in attesa degli incontri delle dirette antagoniste Avellino e Catanzaro, si piazza in seconda posizione. Una posizione che, se confermata a fine torneo, varrebbe oro.

Adesso, bisognerà soltanto aspettare. Intanto, le decisioni ufficiali da parte della lega su come verrà regolarizzata la classifica alla luce dell’esclusione etnea e, poiché Sabato contro il Catania non si giocherà solo allora, in previsione playoff, potrà essere fatto ogni calcolo dato che a quel punto resterà da disputare soltanto l’ultima gara di campionato.

E’ comunque innegabile che il Palermo si accinge al rush finale in uno stato di forma psicofisico ottimale e potendo contare, roba non da poco, su un Brunori veramente super giunto oggi al gol numero 24. La squadra dopo la sfuriata di Baldini a Potenza sembra aver assorbito bene la lezione e questo fa ben sperare per un futuro roseo.

MONOPOLI (3-5-2): Loria 5; Arena 5,5 (dal 17′ s.t. Fornasier 5), Bizzotto 6, Mercadante 5 (dal 17′ s.t. Grandolfo 5); Viteritti 5 (dal 35′ s.t. Morrone s.v.), Piccinni 5 (dal 1′ s.t. Hamlili 5), Vassallo 5 (dal 35′ s.t. Novella s.v.), Bussaglia 5, Guiebre 6; Starita 5, Borrelli 5.

PALERMO (4-2-3-1): Pelagotti s.v.; Accardi 7, Lancini 6, Marconi 7, Giron 7; De Rose 7, Dall’Oglio 6 (dal 32′ s.t. Damiani s.v.); Valente 7 (dal 49′ s.t. Silipo s.v.), Luperini 6, Soleri 6; Brunori 9 (dal 44′ s.t. Fella s.v.) 

Pelagotti s.v. : Inoperoso. Giornata, inaspettata, di riposo assoluto

Accardi 7: Con Guiebre ha un avversario tosto da affrontare, ma lo ferma con grande disinvoltura. Nel primo tempo, contiene bene le sfuriate dell’esterno pugliese che, da par suo, nella ripresa, facilita il compito del difensore palermitano, sparendo letteralmente dal terreno di gioco.

Lancini 6: Perde mezzo punto per l’ammonizione presa dopo appena sei minuti. Bravo comunque a non lasciarsi condizionare, gioca una partita attenta e ordinata.

Marconi 7: La miglior prestazione stagionale del centrale ex Monza. Sempre attento negli anticipi, atleticamente a posto non soffre la stazza di Borrelli costringendolo a girare alla larga dalle sue parti. Onnipresente.

Giron 7: Infaticabile sulla fascia sinistra, gioca e porta avanti tantissimi palloni. E’ suo l’assist per il gol di Valente con un cross teso e preciso dalla trequarti che Nicola capitalizza al meglio da pochi passi. Peccato per l’ammonizione rimediata che lo costringerà a saltare la decisiva partita di Bari.

De Rose 7: Prestazione di tanta sostanza. Cattura tantissimi palloni sulla mediana e diventa così un baluardo insormontabile per i giocatori del Monopoli. Verticalizza tantissimo anche se non sempre è preciso. Corre tantissimo, conclude con i crampi, ma dà tutto.

Dall’Oglio 6: Lavoro oscuro e di sostanza per il centrocampista originario di Milazzo. Qualche errore di troppo non inficia di certo una partita sufficiente per l’impegno ed il pressing profusi fino al 73′.

(dal 32′ s.t. Damiani) s.v.

Valente 7: Il gol che realizza al 20′ è il gol classico al quale il buon Nicola ci ha abituati da due anni a questa parte. Un taglio perfetto da destra che lo mette a tu per tu con Loria ed una battuta a rete perfetta dal basso verso l’alto. Poi, tanta corsa ed in fase offensiva si fa sempre trovare pronto. Peccato per i due gol facili falliti negli ultimi minuti, ma va ampiamente perdonato con la speranza che se li sia riservati per le prossime partite.

(dal 49′ s.t. Silipo) s.v.

Luperini 6: Come Dall’Oglio esegue il solito lavoro oscuro, molto prezioso in fase di contenimento. Anch’egli , come Giron , viene ammonito e salterà la trasferta di Bari. Un’assenza purtroppo “pesante”.

Soleri 6: Conferma la tradizione che non lo vuole in gol quando parte titolare. Stavolta però il gol lo avrebbe realizzato con un imperioso colpo di testa ma gli viene ingiustamente tolto per un dubbio fuorigioco. Nulla da dire comunque sull’impegno e sul peso del quale si può giovare l’attacco rosanero. Pecca di precisione ad inizio ripresa quando a tu per tu con Loria non riesce ad insaccare il gol del 2-0 concludendo con una ciabattata che lemme lemme si spegne tra le mani del portiere di casa.

Brunori 9: Che classe ragazzi. Il gol del 2-0, il ventiquattresimo della sua splendida stagione, è un concentrato di alta tecnica e precisione balistica. Giocatore d’altra categoria senza ombra di dubbio. Si trova dappertutto, corre tantissimo, mantiene lucidità e, anche come uomo assist fa la sua parte servendo due “perle” di pregevole fattura sia a Soleri che a Valente. Peccato che non siano state capitalizzate a dovere. Esce tra gli applausi dello sportivo pubblico locale. Con un giocatore del genere in avanti hai veramente un’arma in più per giocare i playoff da protagonista. Sopraffino.

(dal 44′ s.t. Fella) s.v.