Nelle ultime tre giornate il Palermo è scivolato al settimo posto in classifica. Il pareggio interno con il Messina, oltre a rappresentare un mezzo passo falso, ha lanciato un allarme sul blackout occorso ai giocatori rosanero nella seconda frazione di gara con i Peloritani.

Chiamata dunque ad un pronto riscatto con il Campobasso, la squadra rosanero proverà anche a cambiare il trend negativo in trasferta, l’ultima gara vinta lontano dal Barbera risale infatti allo scorso 7 novembre.
Il tecnico Silvio Baldini ripropone il modulo 4-2-3-1 e manda in campo: Pelagotti tra i pali; Buttaro – Somma – Marconi e Perrotta in difesa; De Rose – Odjer sulla linea della mediana; Valente – Luperini e Felici sulla linea della trequarti; Brunori unica punta.

Primo brivido della gara ad opera del Campobasso che al secondo minuto va in rete con Bontà su assist di Liguori. Rete annullata per posizione di fuorigioco del centrocampista rossoblu, grazie al provvidenziale rientro di Somma.

Partenza sprint per il Campobasso, che al 6’ minuto ci riprova con Merkaj, il suo tiro finisce di poco fuori dalla porta difesa da Pelagotti

Il Palermo prova a guadagnare metri, ma è molto impreciso nei passaggi, i giocatori rosanero perdono spesso palla, favorendo la ripartenza del Campobasso.

Al 17’ gol del Palermo con Brunori che raccoglie in area l’assist di De Rose e con un pallonetto beffa il portiere avversario. Nona rete stagione per l’attaccante rosanero. Neanche il tempo di esultare ed il Campobasso, pronti e via, pareggia con Emmausso che raccoglie in area il cross di Merkaj e mette il pallone alle spalle di Pelagotti.

Gara molto aperta, con continui capovolgimenti di fronte, più pungente il Campobasso soprattutto sulla fascia sinistra rosanero tutt’altro che impenetrabile. Esce molto bene la squadra molisana che nei suoi contropiedi riesce a creare superiorità numerica.

Al 37’ nervi tesi in campo tra Luperini e Bontà, riesce a calmare gli animi De Rose. La manovra in avanti del Palermo è confusa, farraginosa e prevedibile. Dopo il minuto di recupero concesso dall’arbitro, il primo tempo si chiude sul punteggio di 1 a 1.

Ad inizio ripresa Baldini manda in campo Silipo al posto di Felici. Il Palermo prova a spingersi in avanti ed al 52’ conquista un calcio di punizione dal limite. Sul pallone va Silipo, il forte tiro del giovane attaccante rosanero viene respinto da Zamarion. Il più veloce di tutti è Odjer che sulla ribattuta sembra mettere la palla dentro. L’arbitro dapprima convalida la rete, scatenando le vibranti proteste del Campobasso, espelle Paci e Tenkorang dalla panchina, poi cambia idea ed annulla la rete del Palermo. In effetti dal replay televisivo è evidente la parata sulla linea del portiere del Campobasso.

 Al 66’ occasione clamorosa del Campobasso per il raddoppio, su una ripartenza veloce con la difesa rosanero in bambola, ma Pace tutto solo davanti Pelagotti manda la palla alta sopra la traversa.

Il raddoppio del Campobasso arriva al 69’ con Pace, primo gol in campionato, che con un tiro al volo batte un distratto Pelagotti.

La rete del vantaggio galvanizza i molisani, il Palermo sembra naufragare in campo e nel tentativo di spingersi in avanti si espone ai contropiedi veloci degli avversari.  Al 76’ triplo cambio per il Palermo, fuori Marconi, Luperini e Valente, entrano Soleri, Floriano e Giron.

All’86’ pareggio del Palermo con Brunori, servito in area di rigore da Soleri, sfuggito sulla destra a Magri. Tre minuti dopo, Campobasso in dieci per l’espulsione di Menna, che era già stato ammonito.

L’arbitro concede 5 minuti di recupero, il Palermo cerca di spingere in avanti, assedio rosanero nei minuti finali, ma il Campobasso si difende bene e riesce a chiudere la sfida sul punteggio di 2 a 2.

Prestazione opaca del Palermo, che dopo essere passato in vantaggio nel primo tempo con Brunori, si fa subito sorprendere dal Campobasso che dopo un veloce contropiede batte Pelagotti. Anche in occasione della rete del momentaneo vantaggio dei molisani, il portiere rosanero non sembra al meglio della sua condizione. Ma la sensazione è che tutta la squadra stia attraversando un momento di poca lucidità in campo e di poche idee in campo. Troppi errori in fase di appoggio e manovra in attacco sempre prevedibile e sterile, la squadra rosanero si affida al talento dei suoi uomini migliori, Brunori su tutti, con Luperini ancora alla ricerca della posizione migliore. Un notevole passo indietro nella prestazione collettiva della squadra, che vede allontanarsi sempre di più gli avversari diretti nella lotta al vertice. La scossa del cambio in panchina non sembra esserci stata e la speranza di agganciare il secondo posto si allontana sempre di più

Il tabellino: 

CAMPOBASSO (4-3-3): 12 Zamarion, 5 Menna, 6 Dalmazzi, 7 Bontà (cap.), 10 Emmausso, 11 Pace, 18 Candellori, 21 Liguori, 23 Fabriani, 26 Persia, 27 Merkaj.

A disposizione: 1 Raccichini, 22 Coco, 2 Sbardella, 3 Vanzan, 8 Ladu, 9 Rossetti, 13 Martino, 14 Di Francesco,16 Tenkorang, 19 Giunta, 30 Magri, 98 Bolsius.

Allenatore: Mirko Cudini.

PALERMO (4-2-3-1): 1 Pelagotti; 25 Buttaro, 16 Somma, 15 Marconi, 33 Perrotta; 20 De Rose (cap.), 19 Odjer; 30 Valente, 17 Luperini, 75 Felici; Brunori.

A disposizione: 12 Massolo, 3 Giron, 4 Accardi, 6 Crivello, 7 Floriano, 10 Silipo, 21 Damiani, 23 Fella, 27 Soleri.

Arbitro: Longo (Paola).

Assistenti: Caso (Nocera Inferiore) – Ceolin (Treviso).

Quarto Ufficiale: Fontani (Siena).

Marcatori: 17’ Brunori -18’ Emmausso – 69’ Pace – 86’ Brunori

Ammoniti: 29’ Brunori – 36’ Bontà – 39’ Silvio Baldini – 44’ Persia – 52’ Menna – 56’ Paci e Tenkorang – 60’ Marconi – 89’ Menna (espulso per doppio giallo)