Domani sera ( fischio d’inizio ore 20,30) Palermo e Monopoli si affronteranno per la nona volta in terra sicula.
Cinque le vittorie conquistate dai padroni di casa, tre i pareggi ( l’ultimo nel campionato di Serie C 1984/85 con i gol di Messina per il Palermo e Sasso per il Monopoli) e nessuna vittoria degli ospiti anche se la squadra pugliese ha espugnato il Barbera in un incontro di Coppa Italia di serie C.
Era la stagione 87/88, quella della rinascita per intenderci. Era il Palermo del presidente Lagumina, allenato da Pino Caramanno che dominò letteralmente il campionato di serie C/2. La squadra biancoverde che allora militava in C1, vinse per 1-0 con un gol di Caruso al 90′ ma il passaggio del turno fu appannaggio del Palermo che qualche settimana prima aveva vinto al “Veneziani” per 2-0.
Degna di nota la vittoria del 19 maggio 1991 che proiettò i rosa allenati da Enzo Ferrari verso la tanto sospirata promozione in Serie B. La gara si concluse per 1-0, con la rete di Giorgio Lunerti a dieci minuti dalla fine grazie ad un velenoso calcio di punizione.
In foto invece è ritratto il gol di De Sensi che permise al Palermo allenato da Giorgio Rumignani, di vincere per 1-0 a pochi minuti dalla fine la prima partita casalinga del torneo 88/89. Casalinga per modo di dire, poichè la squadra rosanero giocò tutto il torneo al “Provinciale” di Trapani causa l’indisponibilità della Favorita, in totale ristrutturazione per i mondiali del 1990 che si giocarono in Italia.
L’ultima sfida, in ordine di tempo, risale al secondo turno della Coppa Italia di Serie C di quest’anno, i rosa si imposero 2-1 anche se la superiorità fu più netta di quanto dimostrò il risultato finale. Fella e Valente realizzarono per gli uomini allenati da Filippi, mentre per gli ospiti andò a segno nella ripresa Grandolfo. Nello scorso campionato, ultimo precedente di campionato, netto successo siciliano: 3-0. In rete Almici su calcio di rigore, Marconi e Saraniti. Era il 29 novembre 2020.
Adesso, a distanza di quasi un anno, il replay.
L’auspicio di tutti è che la tradizione venga confermata e che domani sera il Palermo possa trovarsi al secondo posto in perfetta solitudine.