Con la Legge 9 novembre 2021, n. 156 di conversione del DL Infrastrutture, approvata giovedì 4 novembre 2021 in Senato (190 voti favorevoli, 34 contrari e nessun astenuto) e pubblicata in Gazzetta Ufficiale 9 novembre 2021, n. 267, sono stati modificati ben 40 articoli del Codice della Strada e inserisce perfino nuovi principi ispiratori per l’articolo che ora recita “La sicurezza e la tutela della salute delle persone nonché la tutela dell’ambiente, nella circolazione stradale, rientrano tra le finalità primarie di ordine sociale ed economico perseguite dallo Stato”.

Scopriamo di seguito quali saranno tutte le modifiche che il Decreto Legge ha apportato sul fronte del Codice della Strada:

Multa per guida con smartphone

Vengono inasprite le sanzioni per chi usa alla guida il telefonino, o qualsiasi dispositivo elettronico (notebook, tablet o analoghi) e per chi getta oggetti dal veicolo in movimento.

Parking posto disabili

Pugno duro per chi parcheggia il proprio veicolo nei posti riservati ai disabili: le sanzioni andranno da 168 a 672 euro (prima da 84 a 335 euro) e i punti decurtati, da 2, triplicheranno a 6. Il parcheggio sulle strisce blu diventa gratuito per le persone disabili a decorrere dal gennaio 2022.

Parcheggi 

Istituiti i “parcheggi rosa”, destinati alle donne in stato di gravidanza ed ai genitori con figli fino a due anni, dietro l’esibizione del rispettivo contrassegno. Il Governo rende gratuita per le persone con disabilità, dal 1° gennaio 2022, la sosta sui parcheggi contrassegnati dalle strisce blu (in ogni caso questi parcheggi dovranno essere utilizzati solo in caso in cui fossero occupate le specifiche aree di sosta). I mezzi in sosta dovranno ovviamente essere provvisti di apposito contrassegno.

Strisce pedonali

La riforma ha introdotto nuovi obblighi di condotta in prossimità delle strisce pedonali: gli automobilisti dovranno dare la precedenza non solamente ai pedoni che risultino aver principiato l’attraversamento delle corsie, bensì pure a quelli che risultano in procinto di farlo.

Passeggero senza casco

Il guidatore di una moto sarà multato se il proprio passeggero non indossa il casco, indipendentemente dall’età, in quanto finora la multa era prevista solo per il passeggero minorenne.

Monopattini

Il divieto di parcheggio sui marciapiedi e zone di sosta dedicate. Il casco continua a non essere obbligatorio (per i minorenni è obbligatorio), sarà tuttavia obbligatorio l’uso delle frecce e l’assicurazione per i monopattini a noleggio, e dovranno circolare a non oltre i 20 km/h (non più a 25 km/h), fuori dalle aree perdonali. Su queste ultime la velocità massima consentita è sempre di 6 km/h. Sarà possibile effettuare servizio taxi anche con motocicli e velocipedi. Viene inoltre resa obbligatoria, a partire dal 1° luglio 2022, la presenza di indicatori di direzione e di stop. I nuovi monopattini commercializzati dopo quella data dovranno esserne provvisti, tutti gli altri hanno tempo fino al 1° gennaio 2024 per adeguarsi. Al fine di evitare la “sosta selvaggia” viene introdotta l’obbligatorietà di fotografare il monopattino al termine del noleggio. I monopattini non potranno circolare sui marciapiedi, ma solo su strade e ciclabili. 

Foglio rosa

Stabilizzata la normativa emergenziale che ha esteso la validità del foglio rosa dai 6 ai 12 mesi. L’esame di guida per la patente B potrà essere ripetuto per tre volte (precedentemente erano due). Previsto l’inasprimento delle sanzioni amministrative verso chi si esercita in assenza di istruttore: da un minimo di 430 euro a un massimo di 1.731 euro, nonché la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi. Introdotte delle novità che riguardano i neopatentati. Questi ultimi, per il primo anno dal conseguimento della partente B, potranno guidare autovetture di potenza, riferita alla tara, superiore a 55 kW (74 CV)/t e potenza massima pari a 70 kW (95 CV), a patto che al loro fianco sia presente una persona di età non superiore a 65 anni con patente conseguita da almeno 10 anni.

Bonus patente

Previsto un contributo per chi consegue la patente di guida: fino a mille euro per i giovani under 35 anni, per chi riceve reddito di cittadinanza ovvero ammortizzatori sociali. Tale contributo non potrà oltrepassare il 50 per cento della globalità delle spese sostenute per il conseguimento della patente. L’istante avrà l’onere di comprovare di voler operare nel comparto dell’autotrasporto, attraverso un contratto da conducente da presentare entro tre mesi.

Sosta auto elettriche

I parcheggi con le colonnine di ricarica potranno essere occupati unicamente per il periodo necessario per ricaricare l’accumulatore. Trascorsa un’ora scatta il divieto di sostare oltre. Esclusa dal divieto la fascia oraria tra le 23 e le 7 del mattino. 

Divieto di pubblicità sessiste

Il testo prevede il divieto su strade o veicoli di pubblicità dal contenuto sessista o violento, nonché dei “messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso o dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere o alle abilità fisiche e psichiche”. L’infrazione al divieto comporta la revoca della relativa autorizzazione, come anche la rimozione del cartello. 

Stop ai mezzi di trasporto pubblico inquinanti

Per ridurre le emissioni di CO2 e l’inquinamento nei centri urbani è prevista una graduale limitazione alla circolazione dei vecchi mezzi più inquinanti adibiti al trasporto pubblico locale e alimentati a benzina e gasolio. Nello specifico, a decorrere dal 30 giugno 2022 è vietata la circolazione dei veicoli di categoria M2 e M3 con caratteristiche Euro 1, a decorrere dal primo gennaio 2023 è vietata la circolazione alle stesse categorie di mezzi con caratteristiche Euro 2, mentre dal primo gennaio 2024 il divieto riguarderà i mezzi Euro 3. Per contribuire al rinnovo dei veicoli adibiti al trasporto pubblico locale sono previsti 5 milioni di euro per il 2022 e 7 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2035.

Telecamere su passaggi a livello

L’omesso ossequio al divieto di attraversamento del passaggio a livello potrà essere rilevato per il tramite di appositi dispositivi, dedicato all’accertamento e al rilevamento automatico delle violazioni, installati dal gestore dell’infrastruttura ferroviaria.

Multe per chi commette infrazioni alla guida di auto a noleggio

Il DL Infrastrutture fa chiarezza sulle infrazione commesse mentre si è alla guida di un’auto a noleggio. Nello specifico, la modifica all’articolo 196 del Codice della strada prevede che sia il cliente della società di noleggio a pagare le infrazioni commesse mentre è alla guida.