Arrivato a Palermo lo scorso 1° luglio Maxime Giron, l’ex esterno del Bisceglie si è legato alla Società di Viale del Fante fino al 30 giugno 2023. Il terzino sinistro, classe ’94, reduce da una retrocessione con la squadra pugliese, vanta una lunga esperienza nei campionati di Serie C. Durante la sua carriera ha vestito le maglie di Reggiana, Juve Stabia, Potenza, Modena e, nella scorsa stagione, quella del Bisceglie.

Per il giocatore francese, che è uno dei candidati per la sostituzione di Roberto Crivello, Palermo rappresenta l’occasione giusta per ripartire da una grande Piazza

“Quando sono arrivato qui – conferma Giron – ho visto una dimensione che non avevo mai visto da nessuna parte. La prima settimana è stata di una messa in moto, in questi ultimi due giorni stiamo lavorando tanto. Rispetto allo scorso anno cambiano gli obiettivi, nella passata stagione lottavamo per mantenere la categoria. Il mio obiettivo personale è quello di mettermi a disposizione del Mister, lavorare tanto e meritarmi questa maglia, perché a Palermo mi sento un privilegiato. Farò di tutto per meritarmi la maglia rosanero.”

Carriera ed esperienza in serie C
“Sono arrivato in Italia 8 anni fa. Dovevo firmare con il Parma, poi per vari motivi sono andato a giocare in serie D con il Montichiari. La mia prima esperienza da professionista l’ho fatta nel 2015 ad Avellino. Ho giocato una partita di Coppa Italia al Barbera, perdendo 2 a 1. Già lì è stata un’esperienza bellissima che mi sono portato avanti negli anni.”

Palermo
“Il primo impatto con il caldo palermitano è stato micidiale. Venivo da casa mia, dalla Francia, in montagna dove c’erano 11 gradi e ci vuole un po’ per abituarsi al caldo umido di Palermo. Ho visitato un po’ la città e Mondello e non si discute: è un’altra realtà. Prima di trasferirmi non ho parlato con Bucaro, ma ho avuto modo di parlare della Piazza con altre persone e tutti mi hanno detto che qui è un’altra dimensione.”

Caratteristiche tecniche e impatto con i nuovi compagni
“Lo scorso anno ho ricoperto il ruolo di terzino per metà campionato e dopo il cambio del Mister ho giocato come quinto di centrocampo. Non ho preferenze, mi trovo bene a quattro che a cinque. Nella fascia sinistra mi piace Marcelo, ma non mi ispiro, mi piace solo vederlo giocare. Per quanto riguarda i miei compagni, ricordo molto bene le gare della passata stagione. All’andata il Palermo non aveva giocato bene, ma nel ritorno ci aveva schiacciato dietro e mi è sembrata una squadra molto propositiva e con la voglia di andare sempre in avanti. Adesso ho avuto la stessa impressione, anche se abbiamo fatto ancora poco. La settimana scorsa è stata solo di una messa in moto. Per adesso non abbiamo fatto tanto.

Giacomo Filippi
“Sembra un tecnico molto preparato e non sembra alla sua prima esperienza. Abbiamo parlato, mi ha detto quello che vuole da me, in quel ruolo e come gioca la squadra. In questi due giorni abbiamo iniziato a mettere in campo quello che vuole lui. Sapere che sono stato scelto da lui mi ha fatto piacere. Quando un allenatore sceglie un giocatore è molto positivo.

Il gruppo
“Ho visto un gruppo molto unito ed un grande spogliatoio. La maggior parte dei giocatori sono gli stessi dello scorso anno e questo in Serie C è molto importante. Secondo me porterà cose positive anche in campo.”