Primo giorno di apertura per il Palermo Museum: i tifosi rosanero potranno immergersi in un viaggio virtuale per ripercorrere la storia ultracentenaria del Palermo calcio. Una full immersion totalizzante ed emozionante per rivivere attraverso maglie, fotografie storiche, foto e sciarpe del tifo organizzato, contenuti audiovisivi, cimeli, bandiere, poster, gagliardetti, fumetti, libri, fanzine, riviste, biglietti e giornali, i 120 anni di vita del club.

La selezione è stata curata dal giornalista Giovanni Tarantino, storico e coordinatore scientifico del museo. Il percorso tematico, realizzato sul progetto architettonico generale dello Studio Mazzarella, racconta la lunga storia di amore e di passione tra il Palermo calcio e la sua gente.

Una storia che non rievoca trofei e scudetti vinti, ma gioie e dolori, fallimenti e rinascite, il rosa e il nero, il dolce e l’amaro e quel senso di appartenenza che prescindendo da ogni categoria si tramanda di padre in figlio, generazione dopo generazione. La visita guidata racconta al tifoso, con dovizia di particolari, aneddoti e curiosità, imprese storiche lontane nel tempo, sconfitte che bruciano ancora ed esaltanti vittorie. Durante il tour, il passato si intreccia con il presente facendo riaffiorare, inevitabilmente, tanti ricordi personali legati indissolubilmente al Palermo.

Passando da una vecchia foto dei padri fondatori, grazie alla generosità dei tifosi collezionisti di tutto il mondo, si rivive il Palermo del Presidentissimo Barbera, la bicicletta di Vito Chimenti, il Palermo dei Picciotti, la festa della storica promozione dopo 32 anni. Si rivedono i volti delle vecchie glorie e dei grandi campioni: Biffi, Di Donato, Brienza, Corini, Vasari, Toni, Zauli, Miccoli, Ilicic, Pastore, Dybala, Vazquez, in un crescendo di passione e batticuore.

L’ area multimediale propone filmati della storia antica e recente. Un piccolo “cinema” offre le indimenticabili gag di Franco e Ciccio e scene di film che richiamano la passione per i colori rosanero.

Alla fine del percorso, in un’area speciale dedicata alla Hall of fame rosanero, si può ammirare la selezione degli undici giocatori e di un allenatore che attraverso un sondaggio votato dai tifosi sono stati giudicati i più rappresentativi della storia del Palermo.

I tifosi potranno inoltre ammirare la riproduzione della Coppa Italia di Serie C vinta dal Palermo nella stagione 1992-1993. L’avvocato Massimo Costa, che il mese scorso si era aggiudicato il cimelio all’asta fallimentare dell’U.S. Città di Palermo, ha accettato l’invito della Società di Viale del Fante a concedere il trofeo in uso gratuito al Museo.

C’è molto altro ancora da scoprire nel Palermo Museum che preferiamo non svelare. Come scrisse qualcuno, le emozioni più belle sono quelle che non si possono spiegare, ma che sicuramente possiamo vivere.

Il museo sarà aperto ogni settimana il giovedì, venerdì e sabato in tre turni di visita: 12.00/13.00 – 16.00/17.00 – 17.00/18.00 (festivi esclusi). Il prezzo del biglietto di ingresso, che comprende sempre una visita guidata della durata di circa 50 minuti, è di €7 (intero), €5 (ridotto under 14 e over 65), con tariffe omaggio o ridotte per categorie speciali.