Avete mai pensato all’idea di vivere in un cartone animato giapponese, con un gigantesco robot che cammini per le strade di un città ?

Bene, se questa è sempre stata una vostra fantasia estrema, sappiate che adesso essa rischia di poter diventare realtà.

Con i suoi 18 metri d’altezza e un peso di circa 25 tonnellate, la riproduzione reale di Gundam, robot dei cartoni animati anni ’80, ha preso vita muovendo i suoi primi passi, ad Yokohama. Dopo essersi mosso, il robot si è inginocchiato e ha messo in movimento le braccia e le mani all’interno della Gundam Factory, in Giappone, dove è stato realizzato.

L’opera di costruzione è stata molto lunga e complessa: gli ingegneri hanno infatti iniziato ad assemblare il robot sei anni fa. Gundam, che ha un peso di diverse tonnellate, riesce a muoversi grazie alla sua leggerissima lega di metallo e plastica. L’umanoide avrebbe dovuto essere mostrato ai suoi fan già dal prossimo primo ottobre, ma la pandemia ha rallentato tutto il processo e la presentazione, fin qui, è stata affidata ad un video pubblicato sul sito della compagnia produttrice . Il filmato che lo mostra immortalato nei suoi primi passi, ha riscosso un successo enorme, e stanno costantemente aumentando le richieste degli appassionati che vorrebbero poterlo vedere in azione dal vivo, tuttavia ciò non dovrebbe essere possibile prima della fine del 2020.

Per chi non lo conoscesse, visto che in Italia la sua popolarità non ha raggiunto i livelli dei suoi “colleghi” Goldrake, Mazinga e Jeeg Robot , Gundam è un prodotto giapponese d’animazione creato da Yoshiyuki Tomino e Hajime Yatate alla fine degli anni Settanta. Le sue vicende si svolgono in un futuro utopico nel quale l’umanità è impegnata nella colonizzazione dello spazio e vede tra i protagonisti appunto anche dei robot dalle sembianze umane. Gli appassionati di manga ed anime lo premiarono negli anni Ottanta come un’opera di grande livello, ed anche in Europa comunque ottenne un ottimo successo, ed  è tuttora considerato incidente nella storia del genere d’animazione giapponese di quel periodo.

Il personaggio poi diede vita a un filone di opere collegate (dai programmi televisivi, fino a fumetti e videogiochi), spesso accompagnate da gadget e altri prodotti di merchandising.

Intanto ci si chiede quale possa essere la finalità del progetto ed i suoi eventuali sviluppi. Gundam potrebbe essere utilizzato in futuro come attrazione principe di un parco di divertimenti tematico, ed allietare grandi e piccini con la sua simpatia.

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