(di Roberto Greco)

Nei giorni scorsi la parola “squalifica” ha girato per il web in maniera decisa e diffusa. È stata richiesta a gran voce per Junior Calli generando un grande consenso popolare che ha portato alla creazione e alla grande diffusione dell’hashtag #iononguardosanremo. Contro Junior Calli e le sue canzoni si sono alzate diverse voci, alcune delle quali molto autorevoli, che ne hanno richiesto l’esclusione “a tavolino” ritenendolo un esempio negativo e accusando i suoi brani più famosi per i suoi contenuti che incitano alla violenza soprattutto nei confronti delle donne. Tra queste, come spesso accade, diversi personaggi del mondo dello spettacolo che hanno cavalcato la “querelle” ma che hanno avuto, come effetto principale, quello di aumentare l’hate sul web. L’hashtag contro il Festival ha generato ben 64 milioni di “opportunity to be seen”, che si ritengono stimabili in oltre tre milioni di “impression”.  Difeso da Amadeus, il rapper romano ha dichiarato che i contenuti delle sue canzoni non lo rispecchiano e che si ritiene in prima fila contro la violenza nei confronti delle donne. Non solo, ha anche rivendicato, attraverso un comunicato stampa, il “Calli pensiero”: “È da qualche giorno che rifletto su quanto sta accadendo intorno a me. Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. Ho provato a spiegare che era un altro periodo della mia vita e che il rap ha un linguaggio descrittivo nel bene e nel male e rappresenta la cruda realtà come fosse un film.”

Ma, ad invocare a gran voce la parola squalifica, è stata la trasmissione televisiva“Striscia la Notizia” e non riferendosi a Junior Calli. La querelle riguarda Riki chiedendone la squalifica dal Festival di Sanremo 2020. Si tratterebbe di una presunta violazione del regolamento, dato che il cantante proveniente da“Amici” avrebbe fatto ascoltare,tramite il suo account Instagram, un frammentodi circa 20 secondi della cover,che Riki eseguirà sul palco dell’Ariston durante la serata dedicata ai duetti, del brano “L’Edera”interpretato a suo tempo da Nilla Pizzi.

Il regolamento del Festival parla chiaro” – ha urlato Striscia la Notizia – “Ogni cantante è obbligato a non diffondere i brani partecipanti, incluse le cover, sino alla loro prima esecuzione nel Festival stesso, pena l’esclusione dal concorso”.

Immediata la risposta che è arrivata dal Festival, con una nota diramata da ANSA:“Trattandosi di un brano edito e tenuto conto della buona fede dell’artista – che ha prontamente rimosso i 20 secondi del brano dal suo profilo – non si procederà all’esclusione anche in considerazione del fatto che in quella serata saranno valutati principalmente l’interpretazione e l’arrangiamento. I 20 secondi svelati non compromettono in alcun modo il valore della gara del giovedì, visto che Riki si esibirà insieme a Ana Mena la cui voce non appare nei 20 secondi pubblicati”.

Annunciata invece la partecipazione di Ghali sul palco del teatro Ariston. Il cantautore sarà al Festival nel corso della quarta serata, quella in onda venerdì 7 febbraio, durante òa quale presenterà un medley dei suoi successi oltre al secondo singolo tratto dall’album “DNA”, la cui uscita ufficiale è prevista per il 20 febbraio.La notizia arriva a pochi giorni dal lancio di “Boogieman”, primo singolo in duetto con Salmo, che a sua volta ha comunicato che non sarà tra gli ospiti, come avrebbe voluto Amadeus, tratto dal suo ultimo album già in vetta alle classifiche italiane. Dopo l’uscita del suo nuovo disco, Ghali sarà impegnato nel tour europeo che partirà dal Fabrique di Milano l’8,9 e 10 maggio, uniche date italiane.Il nome di Ghali si aggiunge così al gruppo di ospiti musicali italianioltre a quelli di Tiziano Ferro,che sarà presente per tutte e cinque le serate del Festival, Massimo Ranieri, Johnny Dorelli e i Ricchi e Poveri nellaformazione originale. Non sono ancora state confermate, invece, le presenze di Ultimo e di Zucchero.A supportare Amadeus per tutte e cinque le serate ci saràanche Fiorello, l’amico chiamato perché “diverta e stupisca il pubblico dell’Ariston”, amico il cui ruolo è sicuramente più significativo di quanto ufficialmente dichiarato. Sul palco salirà anche Roberto Benigni oltre a Christian De Sica, Diego Abatantuono, Donatella Finocchiaro, Massimo Ghini, Paolo Rossi e il regista Gabriele Muccino, in promozione nelle varie vetrine televisive per l’ultimo film diretto dal regista che fu, tempo addietro, accusato di molestie sessuali nei confronti di diverse attrici, accuse in parte ritirate e in parte scivolate nell’oblio. Annunciati ufficialmente anche tre artisti internazionali partecipanti alla kermesse canora. Si tratta di  Dua Lipa, Mika e Lewis Capaldi. La presenza di Dua Lipa sarebbe prevista per la quarta serata mentre Mika e Lewis Capaldi sono attesi sul palco giovedì 6 febbraio. Ma non è finita qui, dicono i ben informati, perché Amadeus potrebbe riservare ancora qualche sorpresa.

Comunque, buon Sanremo a tutti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *