Rifiuti, le periferie nel degrado

Non si arrestano le segnalazioni di cittadini indignati stanchi di convivere con immondizia e cattivi odori. “Le aiuole di via Ugo La Malfa sono diventate discariche – scrivono i residenti e i commercianti della zona a “Ditelo in diretta” rubrica in onda su Rgs e Tgs da martedì a sabato – La manutenzione deve essere costante per mantenere decoroso questo sito come il resto della città”. In via Mondello e in via Tolomea la gente protesta per gli odori nauseabondi che l’immondizia sprigiona rimanendo sotto il sole. “La Rap passa a ritirare l’immondizia e lascia i carrellati davanti i portoni delle abitazioni – segnalano i residenti –. Le strade diventano inaccessibili per tutti, ancor di più per chi si muove in carrozzina e non può transitare sui marciapiedi. Siamo noi che dobbiamo rimetterli a posto”. Stesse barriere vengono segnalate in via Liguria dove le persone diversamente abili si ritrovano a dover evitare cumuli di spazzatura durante il loro percorso. Il giorno peggiore ovunque è il lunedì perché l’ultimo ritiro risale a sabato sera. La domenica non vi è raccolta dei rifiuti e il lunedì i cassonetti si ritrovano a straripare di rifiuti. Sacchi agli angoli della strade anche in via Li Bassi, via Costantino Nigra, via Santarosa, via Rosario Gregorio, via Flavio Gioia, via Oreto e via Damiani Almeyda, accanto scuola media Alberico Gentili. “Da dieci giorni – segnalano da via Filippo Di Giovanni – non vengono svuotati i cestini attaccati ai pali della luce e inoltre la gente incivile continua a gettarvi rifiuti che ovviamente vanno a finire sui marciapiedi, creando una discarica a cielo aperto e maleodorante in strada. Non c’è dove gettare la  carta e gli altri piccoli rifiuti”. Rifiuti ingombranti in via Anapo e  all’ingresso di via Mascagni, angolo via Malaspina, si legge un cartello “gatto morto” che vuole avvisare gli operatori della Rap. “Abbiamo avvisato la Rap perché la carcassa dell’animale emana odori insopportabili- segnalano coloro che in quella via ci abitano e la percorrono ogni giorno – ma la carcassa puzzolente è ancora lì”. La Rap fa sapere che sui siti segnalati sono già previsti interventi programmati. “In via Tolomea stanno per arrivare quattro operai, un bob cat e due motocarri – spiegano dall’azienda di raccolta dei rifiuti – . Quanto ai carrellati spostati in via Liguria, ignoti avevano spostato abusivamente i contenitori ma sono stati già ricollocati ed è stata pulita la postazione. La Rap si occupa di svuotare i carrellati, come da ordinanza i condomini dovrebbero ritirarli. Qualora risulta il carrellato abbandonato provvediamo a ritirarlo e a segnalare l’abbandono visto che insiste l’identificativo e si può scoprire il proprietario. Via Li bassi è un sito spesso usato da ignoti per gli abbandoni incondizionati. Insiste là anche l’isola ecologica ma ad ogni orario gettano di tutto. Chiederemo supporto ai vigili urbani per attività di vigilanza e controllo. Via Filippo Di Giovanni è un’area porta a porta e le segnalazioni riguardano abbandoni di rifiuti da parte di chi non vuole provvedere ad effettuare la differenziata. Programmeremo intervento mirato. Quanto ai cestini,molte volte questi vengono usati come cassonetti, in corso vi sono interventi di svuotamento. In corso anche Largo Gerbasi dove hanno abbandonato diversi materassi e una carcassa di moto”.