Hanno dato il benvenuto ai turisti atterrati all’aeroporto Falcone-Borsellino con la tradizione artistica e culturale siciliana. La cantastorie Sara Cappello e il maestro puparo Enzo Mancuso hanno accolto ieri tutto il giorno i turisti, all’area Arrivi, con i cunti popolari, i personaggi tipici della letteratura popolare siciliana e i valorosi paladini delle leggende cavalleresche. Hanno rievocato le antiche tradizioni popolari in un’atmosfera di ilarità e divertimento con spettacoli che custodiscono le credenze, i miti, le consuetudini e le tradizioni della bella Sicilia. L’iniziativa è stata organizzata dalle associazioni “Città dell’Arte” e “Carlo Magno” con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Palermo. Nel progetto è stata coinvolta anche l’associazione delle ape taxi che ha messo a disposizione una delle api decorate, apprezzata e fotografata da tutti i turisti. “Raccontare le bellezze e la storia della nostra cittàdichiarano Sara Cappello ed Enzoa chi viene a farci visita è stata un’esperienza  meravigliosa. Adulti e bambini hanno apprezzato e conosciuto da subito le nostre tradizioni popolari”.

Gli spettacoli sono stati replicati più volte nel corso della giornata accogliendo con il sorriso i viaggiatori che arrivavano da ogni parte del mondo. Molti hanno ringraziato per l’originale e calorosa accoglienza. Tutti si sono fermati ad assistere allo spettacolo e con lunghi applausi e consensi hanno apprezzato l’impegno dei due artisti e l’iniziativa realizzata in un luogo inconsueto come l’aeroporto e anche per questo di grande impatto e bellezza. “Il teatro Carlo Magno di Enzo Mancuso e il teatro Cantunera di Sara Cappello e le cooperative delle apetaxi con il Comune di Palermo e la Gesap , tutti insieme per dare il benvenuto ai turisti che hanno scelto la nostra meravigliosa città – dichiara il consigliere comunale Giulio Cusumano Ancora una volta si dimostra che se si fa squadra, gli attori dell’accoglienza riescono a dare una visone aperta della nostra città”. L’evento sarà ripetuto anche nei giorni 17, 24 e 26 aprile.

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