(nella foto da sinistra il docente Gaspare Di Carlo  di HospIltalian, il terzo classificcato Alessio Faso, Paola Crimi, resposanbile dell’ufficio territoriale di Confcommercio Palermo a Termini Imerese, il vincitore Filippo Chiaramonte, Giuseppe Notaro, secondo classificato). 

Filippo Chiaramonte, 36 anni, tecnico proiezionista di sala al cinema, è il vincitore della “cocktail competition”, la gara che ha chiuso il corso di “International Bartender”, realizzato da Confcommercio Palermo, a Termini Imerese, con Fipe Palermo e HospItalian di Gaspare Di Carlo ed Alessandro Geraci.

A far parte della giuria che ha decretato sabato i vincitori, il docente Pierluigi Cucchi, il presidente di Fipe Condfcommercio Palermo Antonio Cottone, la presidente del Consiglio comunale di Termini Imerese Anna Amoroso, l’european flair bartender Alejandro Giacalone, la barlady termitana Marcella May, prima classificata nel corso professionale barman del novembre 2018, e Salvatore Scaccia di Teletermini.

 “Sono molto felice – dice il vincitore Filippo Chiaramonte – perché nel recente passato mi sono occupato di ristorazione e mi sono voluto cimentare in questa splendida avventura del mondo della miscelazione dei cocktail formandomi come bar tender”. Secondo classificato Giuseppe Notaro, 22 anni, dipendente della TreStelle Pusateri che ha iniziato da piccolo un po’ per gioco. “Ogni tanto aiutavo mia sorella al bar, poi ho iniziato a fare degli extra in alcuni locali come aiuto barman – racconta Notaro -. Grazie a mia sorella Valentina che mi ha trasmesso l’amore per questo lavoro, ed al mio impegno e dedizione oggi posso dire con certezza che questo è il lavoro che voglio fare, so che ho tanto da imparare e per questo intendo studiare per poter dare sempre il massimo alla clientela”. Al terzo posto, Alessio Faso, 22 anni, di Termini Imerese, dove lavora a “la piazzetta dei sapori”. “Ho scelto di intraprendere la strada del bartender perché non è solo un lavoro ma, a mio avviso, un modo di vivere. Dunque mi impegnerò sempre per seguire questa strada con umiltà senza mai sentirmi arrivato e soprattutto senza smettere mai di imparare”.

“Il mondo dei  professionisti barman è sempre più in crescita – ha affermato il presidente Fipe Palermo Antonio Cottone – e attraverso la nostra associazione di categoria desideriamo sviluppare e offrire una seria formazione ai tanti giovani interessati ad avvicinarsi a questa realtà lavorativa che offre tante possibilità non soltanto a Palermo ma in tutto il mondo. Con questo programma di corsi – ha aggiunto Cottone – Fipe e Confcommercio Palermo vogliono aumentare l’offerta formativa per facilitare l’accesso alle opportunità di lavoro e di apertura di nuove imprese”.

L’obiettivo del corso, che si è svolto nell’ufficio territoriale di Termini Imerese, è stato quello di fornire agli allievi interessati a questa professione, per ragioni di lavoro o di diletto personale, le conoscenze nel mondo del bar con approccio internazionale e approfondire le conoscenze ed i segreti di un cocktail perfetto, quel mix di preparazione ed esperienza e le capacità indispensabili che un barman professionista deve avere.  Lezioni teoriche e pratiche per sfruttare al meglio i prodotti, riconoscere distillati e liquori, imparare e conoscere il dna dei cocktails, l’adattabilità dei prodotti e le dosi di miscelazione, tecniche pratiche di lavoro e nozioni di interazione con il cliente anche in lingua inglese. Ampio spazio è stato dedicato alle esercitazioni pratiche e particolare attenzione è stata inoltre rivolta alla capacità di creare guarnizioni ed ingredienti originali al passo con i tempi.  Tra gli sponsor del corso: Blu Lie Vodka, Martini Italia, Italicus Rosolio di bergamotto, VII Hills Gin e Ice Cube Termini Imerese.

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