Photo by Elisa Martorana per AzzurraNews

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Apprendendo le informazioni che vi stiamo per raccontare viene da canticchiare: “onestà, onestà… le stelle la mettono in quel posto là!”

Da mesi, Maurizio Lo Galbo, vicepresidente del consiglio comunale di Bagheria (PA) denuncia “abusi e irregolarità” dell’amministrazione grillina capitanata dal Sindaco Patrizio Cinque, noto alla cronaca nazionale per lo scandalo abusivismo denunciato dal noto format “le Iene” con un servizio di Giulio Golia.

Lo Galbo denuncia tramite stampa e tramite azioni politiche la gestione “privata” del comune di Bagheria da parte dell’amministrazione 5Stelle, tanto da far scaldare l’intero movimento bagherese che lo querela.

Il Vicepresidente non si fa intimorire, continuando a fare sana opposizione, cercando di smascherare l’ipotetica amministrazione “dell’onestà e della trasparenza”.

Sono segnalazioni forti e azioni al limite se non del tutto illegali quelle denunciate da Lo Galbo, tanto da far scattare un’interpellanza urgente all’ARS da parte del gruppo parlamentare Cantiere Popolare, con data 30 giugno 2017, riguardante la gestione contabile/amministrativa dello stesso Comune bagherese.

L’interpellanza parlamentare viene presentata dall’onorevole Totò Cordaro, che dichiara ai nostri microfoni, di aver colto il grido di legalità effettuato dal Vicepresidente del consiglio bagherese, richiesta fatta anche da un gruppo di consiglieri di opposizione che voglio fare luce sulla oscura questione.

Maurizio Lo Galbo dichiara ai nostri microfoni: “Chiedo lo scioglimento della Spa e le dimissioni dell’assessore al Bilancio, data la documentazione che ha fatto emergere evidenti irregolarità, soprattutto perché la delibera relativa all’impegno di spesa di 139.869,31, nella quale è stata effettuata una variazione di Bilancio passata solo dall’approvazione della Giunta, non è mai stata vagliata dal Consiglio comunale, così come previsto per legge in questi casi. Proprio per queste ragioni abbiamo chiesto un intervento del Prefetto e della Corte dei Conti in merito alla costituzione irregolare della stessa Spa del Comune di Bagheria. Inoltre ho presentato una controquerela per calunnia e per diffamazione a mezzo stampa sull’attacco mediatico che ho subito in questi giorni”.

Lo Galbo, fa anche i nomi del direttivo dell’Spa del Comune bagherese appena costituito, spiegando i legami diretti con l’amministrazione 5 stelle, e la completa assenza di bandi come la mancata selezione dei curriculum, il tutto messo in luce anche da “il Comitato per la Trasparenza”, che in questi giorni ha fatto stampare dei volantini informativi sullo scandalo appena consumato, distribuendoli in forma cartacea nella città delle ville e in versione digitale sul web, una versione di quest’ultima ci è giunta ed è visionabile nel nostro servizio video.

Pare che “trasparenza e onestà” siano valori ormai estinti nel famoso movimento del Grillo nazionale, Bagheria sembra essere tornata nell’occhio del ciclone, un eterno gattopardo politico… il M5S si dimostra esserlo… altro che cambiamento… che tutto cambia per restare uguale… e i cittadini illusi ne pagano le conseguenze, le azioni legali sono ormai in atto, racconteremo la storia.

 

Video reportage.

Intervista e testo Elisa Martorana

Immagini & Editing Daniele Cangialosi

UFFICIO STAMPA – Dott. Mauro Sarrica

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